NOTA STAMPA -F.LLI D’ITALIA
“So di non sapere” sembra essere diventato il motto quotidiano dei rappresentanti dell’attuale
Amministrazione comunale di Pozzallo. Cosa succede tra le mura di Palazzo La Pira? E’ questa la
domanda che si pongono moltissimi cittadini a cui sarebbe doveroso dare una risposta da parte del
sindaco, muto e loquace secondo le circostanze. Interprentando la volontà di gran parte della
cittadinanza, il Circolo di FDI di Pozzallo chiede chiarezza al Sindaco Ammatuna, perchè questa
Amministrazione che ha avuto un ampio consenso elettorale ha il dovere di amministrare la città con
serietà e trasparenza. Il nostro Sindaco “loquace” , sempre a sproposito, contro la sanità iblea, ma
“muto ” sui problemi della città e sulla sua maggioranza, continua una melina infruttuosa che nuoce a
Pozzallo. Nell’Amministrazione Ammatuna appare evidente sia la fuga di consiglieri che di assessori;
in tanti tumultuano, in tanti cominciano, a quanto pare già, la fuga verso altri lidi, cercando casa ed
allocazione politica, senza tener conto di essere ancora a metà mandato. La lungimiranza di questa
Amministrazione, a due anni e mezzo dalla scadenza del mandato, sembra essere più di carattere
personale che di interessi civici: Presidente del Consiglio e un Assessore vicini alla DC di Abbate
(storico nemico di Pozzallo circa la questione Biogas, circa l’allargamento del nostro territorio);
Consiglieri che flirtano con Fratelli d’Italia e addirittura lo stesso Sindaco vicino all’MPA (non è chiaro
se per interesse elettorale Europeo dell’MPA oppure per interesse personalissimo del sindaco). È
naturale chiedersi se esiste ancora, a questo punto, una maggioranza in seno al consiglio comunale
ed in seno alla Giunta, considerate le varie spaccature createsi in questi mesi. Più spontanea è
ancora la nostra richiesta di intellegibilità e chiarezza nei confronti della cittadinanza che ha votato
l’attuale amministrazione. Socrate metteva in ridicolo le tesi dell’avversario dopo aver finto di essere
d’accordo con lui. E sembra proprio che l’Amministrazione tutta si stia ispirando al grande filosofo
greco per nascondere sotterfugi e giochetti politici ai cittadini pozzallesi, ignari – visto il silenzio a
convenenza – di ciò che avviene in questo momento nel nostro Comune marittimo. Pozzallo ha
bisogno di un sindaco e di una amministrazione che lavori concordemente per gli interessi di
Pozzallo, non per svendere il paese a destra ed a manca, al maggior offerente. Finita la fase
preelettorale delle Europee, dove troveremo allocata questa pseudo maggioranza di sinistra, con FDI
oppure con MPA, oppure con la vecchia DC di Cuffaro? Il paese non può essere posto in vendita da
un sindaco la cui presenza nel paese si limita alla presenza a fine messa dopo ogni funerale. Questo
è un sindaco che appare e scompare: non è quello che vogliono i pozzallesi.