Ridiscutere con la scuola il progetto “Diamo una mano di colore” e riqualificare i sedili e il verde
pubblico retrostante della parte alta di corso Umberto. Lo chiede all’Amministrazione comunale con
un’interpellanza il consigliere comunale del Partito Democratico Gianni Stornello.
“Sugli storici sedili di corso Umberto – spiega Stornello – l’Istituto comprensivo statale Leonardo da
Vinci sta attuando un progetto denominato ‘Diamo una mano di colore’, autorizzato a settembre scorso
dal sindaco, temo senza l’acquisizione di alcun parere. I sedili in ferro battuto vengono verniciati di vari
colori, in linea peraltro con l’attuale tendenza di colorare e rendere vistoso l’arredo urbano, e vengono
anche riportate frasi di personaggi importanti, come Alda Merini e Martin Luther King”. Ma, dopo avere
sottolineato che “i progetti di Service Learning sono uno strumento utilissimo che coniuga didattica e
cittadinanza, riconoscendo pieno merito alle scuole che li redigono e li attuano”, Stornello afferma che
“i sedili costituiscono un patrimonio storico, artigianale, artistico della città, risalente alla prima metà
del ‘900 e costituente di per sé un elemento di arredo urbano ed una singolarità che fa parte dell’identità
di Ispica, alla quale sono legati fatti, storie, ricordi di generazioni di ispicesi”, aggiungendo che “più di
un esperto consiglia di non verniciare quel tipo di ferro battuto perché non necessita di alcuna protezione,
esteticamente è già di grande valore per la sua pregevole fattura artigianale e perché qualsiasi vernice,
se non previa applicazione di particolari materiali che ne favoriscano l’aderenza, si sfoglia col tempo,
anche abbastanza ravvicinato, dando un’immagine di degrado e di disordine urbano, cosa che peraltro
si sta già verificando.
La serie di sedili colorati che si sta via via realizzando rende anche vano l’effettovisibilità e di sensibilizzazione sulla violenza di genere di quella che doveva essere l’unica panchina
colorata di rosso posta all’inizio dei sedili in ferro battuto e che anni fa era stata colorata per iniziativa
del Comune.
Con l’interpellanza Stornello chiede “quali pareri tecnici sono stati acquisiti prima della concessione del
‘nulla osta’ al progetto ‘Diamo una mano di colore’ e di riqualificare gli artistici sedili in ferro battuto e
l’area retrostante, nel quadro di un’azione di rigenerazione consistente nella pulizia, cura del verde,
illuminazione, anche col ripristino funzionale dei lampioni originari. Per rivitalizzare il tratto alto del
corso principale, Stornello propone di affidare in concessione a privati la villetta per favorirne la
fruizione con uno sgravio dei costi di manutenzione per il Comune” e chiede di ridiscutere con la scuola
i particolari del progetto, attuandolo in ambienti e angoli diversi per riconoscere il meritevole impegno
civico e didattico profuso da insegnanti e ragazzi”.
Gianni Stornello
Consigliere comunale PD