Aumenta sempre di più il numero dei migranti sbarcati. Il Governo Nazionale ripensi alla politica dell’immigrazione.
Il Governo Regionale non dimentichi i Comuni di frontiera.
Un barcone con 300 migranti è stato soccorso a 35 miglia dalla costa ed è approdato nel porto di Pozzallo. Le operazioni di sbarco sono già iniziate.
E’ questo l’ennesimo episodio che dimostra in modo tangibile che non sono le ONG la causa dell’aumento del numero degli sbarchi, ma bensì la complessa e difficile situazione internazionale, oltre che naturalmente le condizioni meteo favorevoli.
Lo stesso Ministero dell’Interno ha pubblicato gli ultimi numeri dei migranti sbarcati a decorrere dal 1 gennaio 2023 al 2 febbraio 2023 comparati e i dati riferiti allo stesso periodo degli anni 2021 e 2022 (Allegato 1).
Non solo le Istituzioni Internazionali, hanno condannato la nuova politica sui migranti del Governo Italiano, ma anche il Presidente della CEI Cardinale Zuppi, ha dichiarato “Le ONG fanno bene, salvano vite”.
Ecco perché occorre un ripensamento della disumana politica del Governo sui migranti che privilegi sempre il diritto alla vita di tanti esseri umani.
Per quanto riguarda poi la Regione Sicilia, l’invito è quello di prendere atto che ci sono Comuni di frontiera che svolgono nel suo territorio una grande funzione umanitaria e che portano alta e con onore la bandiera della Sicilia nel mondo.
Il Sindaco Roberto Ammatuna: un grazie sentito alla Prefettura di Ragusa, alla Questura di Ragusa, alla Guardia Costiera, alle Autorità Sanitarie, alla Protezione Civile, alle Organizzazioni Umanitarie, alla Guardia di Finanza e a tutte le forze dell’ordine per il grande impegno profuso.
Il Sindaco
Roberto Ammatuna