La 53esima edizione della Sagra del pesce ha chiuso con il botto. Numeri straordinari, ieri sera, a Pozzallo per il concerto di Arisa in piazza delle Rimembranze che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni e ha fatto sì che la tre giorni chiudesse in crescendo. La cantante, tra l’altro, nel pomeriggio, era stata ricevuta a palazzo La Pira dove il sindaco Roberto Ammatuna e gli altri componenti della Giunta le avevano fatto dono di alcuni prodotti realizzati da artigiani locali. Poi, in serata, la sua performance che è stata semplicemente straordinaria oltre che applauditissima dai numerosi spettatori presenti. “Tre giorni intensi, tre giorni che segnano la ripartenza. Ci aspettavamo un segnale importante ma è andato al di là di ogni più rosea previsione” commenta il primo cittadino tracciando un primo bilancio della manifestazione. “Per noi – aggiunge – era importante caratterizzare l’estate con l’evento della sagra che affonda le radici nella nostra tradizione, non a caso parliamo di 53 edizioni, ma allo stesso tempo intendevamo creare le condizioni per gettare le basi di un futuro dell’evento che, alla luce dei risultati raccolti, si annuncia molto interessante”. Stessa chiave di lettura per il vicesindaco e assessore al Turismo e Spettacoli Raffaele Monte. “C’è stata la consapevolezza, sin dall’inizio, del traguardo che si doveva raggiungere – sottolinea quest’ultimo – e devo dire che, remando tutti verso la stessa direzione, abbiamo concretizzato l’obiettivo di rilanciare la Sagra del pesce dopo gli anni della pandemia. Da qui la necessità di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato. Claudio Prestopino per l’agenzia Fratellone Event Management di Messina per l’organizzazione dell’area food. La Marcello Cannizzo Agency per gli spettacoli che hanno reso più ricca la tre giorni. Inoltre, sottolineiamo ancora una volta che a patrocinare la Sagra del Pesce è stata l’Assemblea Regionale Siciliana nonché la Regione Siciliana con l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo oltre all’assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea. In più, anche il Libero consorzio comunale di Ragusa. E’ stata una bella festa e ringraziamo tutti coloro che ci sono venuti a trovare e si sono divertiti assieme a noi oltre a tutti i nostri concittadini per la loro presenza in piazza e per avere apprezzato l’offerta proposta. Già nei prossimi mesi saremo impegnati nella programmazione 2023 per la sagra 3.0 in sinergia con la città”.
I numeri della tre giorni: oltre 20000 specialità di pesce in modalità street food consumati e 4000 kg di prodotto lavorato nelle 15 casette allocate in piazza.
Le specialità più richieste: Il coppo di paranza, la pasta con il pesce spada, il polpo con le patate, il cous cous.