Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa nel territorio dei comuni di Acate, Vittoria e Chiaramonte Gulfi. I Carabinieri della Compagnia Vittoria hanno svolto mirati servizi, con il supporto della Squadra d’Intervento Operativo dei Carabinieri di Palermo (S.I.O.), finalizzati al contrasto del traffico di armi clandestine e sostanze stupefacenti, nonché alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio con particolare attenzione ai furti nelle abitazioni e nelle zone rurali.
Negli ultimi giorni, nel corso dei numerosi servizi di controllo del territorio, svolti principalmente nelle ore serali e notturne, è stato arrestato in flagranza di reato un cittadino albanese per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
In particolare, ad Acate, a seguito di una perquisizione personale, un cittadino di etnia albanese, K.G. di 20 anni, residente già da diversi anni ad Acate, mentre stazionava nei pressi del distributore automatico di prodotti alimentari, i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di 7 dosi già pronte e avvolte in carta di alluminio del peso di 5,2 grammi di hashish occultati all’interno degli indumenti intimi. Inoltre, il giovane pusher aveva con sé la somma contante di €. 575,00 in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti. Il servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha dato luogo al controllo dei Carabinieri nella località San Vincenzo, è scattato a seguito delle diverse segnalazioni inoltrate dai residenti della zona che, da qualche giorno, avevano rappresentato alle FF.PP. una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, insospettiti dall’andirivieni di tanti giovani assuntori-acquirenti.
Pertanto, al termine delle formalità di rito, il giovane pusher è stato arrestato nella flagranza del reato detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il magistrato, per K.G., ha disposto gli arresti domiciliari.La droga e i soldi sono stati sequestrati e custoditi dai Carabinieri di Acate.