“Vogliono tirarci per la giacca proponendoci tavoli di confronti, direttori e formazioni
politiche sotto false etichette. Tutti traccheggi che non ci appartengono, fatti dai soliti noti che
dietro le quinte manipolano personaggi che possono pure avere il volto pulito, ma che hanno scelto di fare politica solo per il proprio tornaconto. In questo clima surreale che si sta manifestando a Pachino, non siamo disposti a fare patti con il diavolo. Noi portiamo avanti un progetto di civismo,fatto di responsabilità e di lavoro nei confronti dei cittadini per la rifondazione della città. Non facciamo campagna acquisti con promesse e prebende. Chi crede nella nostra onestà per rivoluzionare una Pachino sconquassata, ci sostenga. Chi non sposa un progetto nuovo, vada pure con chi vuole assumendosi la responsabilità di chi a parole vuole il cambiamento, ma nella realtà è per la restaurazione della vecchia classe politica”.
Non le manda a dire il candidato a sindaco di Pachino, Alfredo Spiraglia, sostenuto da una
coalizione fatta di Civiche e Movimenti, uniti per superare i vecchi steccati della politica, indignato per il tentativo di mercimonio in atto, ad elezioni ancora non indette.
“Sapevo che a Pachino la presenza di certi ‘impresentabili’ della politica avrebbe inquinato la
campagna elettorale, ma anche la democrazia. Credo però che i cittadini dopo le tante sofferenze di una città da due anni Commissariata e priva dei più elementari servizi, non si farà abbindolare
anche per il voto del 2021. Parlo con i cittadini e sanno chi c’è dietro le quinte. Conoscono nomi ,
cognomi e volti dei ‘pupari’. Hanno reazioni da pugili suonati che non faranno certamente breccia nel cuore delle persone perbene che non li sorreggerà mai più”.
Spiraglia lancia un monito anche alla sua coalizione. “Se c’è qualcuno attratto dalle promesse e
dalle lusinghe dei nostre avversari, ma non voglio crederci – vada per la sua strada, perché da noi
l’unico spazio che c’è, è il Progetto per il rilancio di Pachino. I nostri uomini, le nostre donne,
hanno un obiettivo comune: dare un futuro alle nuove generazioni. Qualunque sia il risultato,
all’indomani della campagna elettorale, vogliamo scendere sulle strade e sulle piazze della città a
testa alta per onestà e correttezza ed il rispetto della legalità. Questo – conclude Spiraglia – non vuol dire che assisteremo in silenzio ad eventuali ricatti o pressioni. Denunceremo pubblicamente e nelle sedi opportune, tutti coloro che tenteranno di alterare l’esito delle amministrative”.