Un nuovo significativo sequestro di sostanza stupefacente è stato operato dai
Carabinieri della Compagnia di Ragusa. Durante il trascorso fine settimana i militari della Sezione
Operativa hanno raccolto le risultanze di un’indagine che ha portato ad individuare uno dei fornitori
degli spacciatori della città di Ragusa e dintorni. Nelle campagne circostanti il capoluogo ibleo è
stata infatti individuata una masseria all’interno della quale, anche con l’ausilio delle unità cinofile
dell’Arma, sono stati scoperti 2 kilogrammi di infiorescenze di marijuana opportunamente occultate
e confezionate in sacchetti termosaldati e pronte per la rivendita. Unitamente a ciò sono stati
sequestrati più di 6mila euro in contanti, verosimilmente proventi dell’attività di spaccio. A cadere
nella rete dei Carabinieri un giovane ragusano di 26 anni a cui gli investigatori sono risaliti
ricostruendo con precisione la rete del piccolo spaccio fino ad arrivare ad uno degli hub principali.
Il ragazzo infatti riforniva con il suo prodotto almeno un paio di soggetti che poi si occupavano di
rivendere al dettaglio lo stupefacente. La sostanza sequestrata, una volta rivenduta sul mercato,
avrebbe fruttato non meno di 20mila euro, una stima a ribasso considerato che la contingente
pandemia ha influito anche sui prezzi degli stupefacenti provocandone un chiaro incremento.
Portato in caserma per gli accertamenti di rito il giovane non ha tuttavia pienamente collaborato con
i Carabinieri che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria lo hanno condotto agli arresti
domiciliari.