Tre ore di terrore in cui medici, paramedici e un paziente sono rimasti barricati all’interno della struttura a causa del tentativo di assalto dall’esterno da parte di 3 uomini che, visto che non riuscivano ad entrare dentro con le buone, ci hanno provato con le cattive: a bordo della loro auto.
Tutto è cominciato poco prima di mezzanotte, quando un uomo scampato ad una lite iniziata in un bar (che per legge avrebbe dovuto essere chiuso), si è beccato un colpo di legno in testa e si è diretto al Pte per farsi medicare la ferita. Mentre il medico applicava i punti di sutura, hanno bussato violentemente alla porta: erano le altre tre persone coinvolte nella lite che, stando a quanto captato dagli operatori sanitari, volevano completare l’opera.
Non riuscendo ad entrare, dopo grida e minacce, hanno pensato di prendere la ricorsa con l’autovettura per sfondare la porta d’ingresso. Sono riusciti a distruggerla, ma non ad entrare. Immediato l’intervento di due pattuglie di carabinieri e polizia, che hanno provato con fatica a sedare gli animi in quanto i tre soggetti , in preda alla furia, hanno anche appiccato un incendio nell’autovettura del paziente, domato dai vigili del fuoco del distaccamento di Noto. I tre sono state individuati ed arrestati da carabinieri e polizia per danneggiamento, lesioni e incendio.