Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa per garantire il rispetto delle disposizioni vigenti nella difficile congiuntura sanitaria, ed anche nella giornata di ieri diverse sono state le violazioni riscontrate.
Di seguito i casi più emblematici:
− a Rosolini è stata trovata aperta una sala giochi con all’interno diverse persone intente a conversare tra loro. Il circolo è stato immediatamente chiuso dai Carabinieri che hanno anche inoltrato proposta di sospensione alla Prefettura di Siracusa;
− a Siracusa sono stati sanzionati diversi soggetti usciti di casa senza reale necessità: due uomini sono stati controllati a bordo di un motociclo, mentre diverse altre persone sono state trovate mentre dialogavano tra loro;
− a Solarino un uomo che stava passeggiando lungo la via principale è stato sanzionato perché proveniente da altro comune della provincia aretusea;
− a Cassibile un uomo ed una donna, a bordo di un’autovettura e provenienti da un comune limitrofo, sono stati sanzionati perché si erano recati in una struttura sportiva per ritirare del materiale di loro proprietà;
− a Priolo Gargallo tre uomini sono stati sanzionati perché trovati a conversare lungo le vie cittadine;
− ad Avola un uomo ed una donna sono stati controllati e sanzionati mentre circolavano a bordo di un’autovettura senza motivo valido;
− a Testa dell’Acqua, è stato sanzionato un soggetto che, proveniente oltretutto da altro comune, riferiva di essere uscito per raccogliere verdure selvatiche;
− a Canicattini Bagni sono state sanzionate due persone perché, provenienti da una contrada netina, erano diretti a Siracusa per riscuotere del denaro frutto della vendita di bovini;
− in Francofonte sono stati sanzionati vari soggetti perché sorpresi lungo le vie cittadine, senza un motivo valido per giustificare l’uscita;
− in Sortino alcuni soggetti sono stati controllati e sanzionati mentre circolavano a bordo delle loro auto senza alcuna necessità. Uno di essi, proveniente oltretutto da altro comune, ha dichiarato di essersi recato in quel comune per incontrare un amico;
− in Lentini un uomo è stato sanzionato perché si era recato in quel comune a fare visita ad un amico che non vedeva da tempo;
I Carabinieri, quotidianamente impegnati nel garantire la corretta osservanza delle misure di contenimento rammentano che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute” e che le nuove disposizioni di legge prevedono per i contravventori sanzioni da € 400,00 a € 3000,00, da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo e da raddoppiare in caso di recidiva.