🗣
“Il Rosolini Calcio rappresenta patrimonio di tutta la città e non è ammissibile utilizzare in modo strumentale per beceri fini di propaganda politica le problematiche che attanagliano la squadra”. Ad affermarlo il consigliere comunale Emanuele Monaco che replica seccamente dal suo collega Giovanni Spadola che, attraverso una nota stampa, lo chiama in causa assieme all’Assessore allo Sport Franco Arangio e al Movimento “Rosolini la Nostra Terra” sulla vicenda del mancato sostegno economico all’USD Città di Rosolini da parte dell’Amministrazione Comunale.
“Il Consigliere Spadola – prosegue Monaco – che oggi si erge a paladino del Rosolini Calcio, ancora una volta denota mala fede ed ignoranza non scusabile, visto il suo ruolo di consigliere comunale e di ex assessore. In primo luogo, va ricordato al Consigliere Spadola – e a chi gli scrive le dichiarazioni stampa – che la legge e la Corte dei Conti non consentono in alcun modo ai comuni in dissesto finanziario di erogare contributi a qualsiasi titolo ad associazioni o squadre di calcio. Peraltro, occorre ricordare che, prima che venisse dichiarato il dissesto, fu proprio lo stesso Spadola ad esprimere pubblicamente il proprio dissenso ad utilizzare il fondo di riserva per contributi sportivi e manifestazioni culturali. Ciò non stupisce, visto che il Consigliere Spadola non si è mai contraddistinto per coerenza. Il Rosolini Calcio rappresenta patrimonio di tutta la città e non è ammissibile utilizzare in modo strumentale per beceri fini di propaganda politica le problematiche che attanagliano la squadra. Ad ogni buon fine, le dichiarazioni del consigliere Spadola sono tardive ed inopportune, visto che i sottoscritti consigliere comunale, Emanuele Monaco e Assessore Franco Arangio, insieme a tanti altri amministratori e consiglieri di maggioranza sono già in moto da tempo per reperire fondi a sostegno della nostra amata squadra, attraverso sponsor privati che – come noi – hanno a cuore le sorti del Rosolini Calcio. Il nostro motto è che “la mano destra non deve sapere ciò che fa la mano sinistra” e pertanto, senza troppi proclami, lavoriamo quotidianamente per dare risposte alla nostra comunità”.
Infine, senza alcuna polemica, Monaco lancia un invito sia al collega Spadola che allo stesso primo cittadino. “Piuttosto che perdere tempo con dichiarazioni demagogiche e propagandistiche – sottolinea Monaco – invitiamo il Consigliere Spadola a dare il proprio contributo insieme a noi per aiutare il Rosolini Calcio a superare questa fase delicata. Ci auguriamo inoltre che anche il Sindaco Incatasciato – ad oggi percepito dai tifosi e dalla società poco presente – dia segnali di maggiore partecipazione alla causa del Rosolini Calcio, che rappresenta storicamente una delle realtà più importanti del patrimonio sociale e sportivo della Città”.