Nel corso della seduta di lunedì scorso 3 febbraio il consiglio comunale ha discusso 5 emendamenti di proposta di modifica al Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2020/2022.
La prima proposta è stato l’inserimento di un nuovo intervento denominato” Riqualificazione del Lungomare Raganzino tratto compreso tra Piazzale dei Marinai e la via Piave
La seconda, la terza e la quarta proposta vedono l’inserimento nell’elenco annuale dell’intervento “I lavori di mitigazione del rischio idrogeologico da esondazione, regimazione acque meteoriche lungo la via Torino” per un importo di € 1.000.000, “I lavori di mitigazione del rischio idrogeologico da esondazione, regimazione acque meteoriche nella zona del centro abitato, via C. Cattaneo, Largo dei Vespri Siciliani, Via Alfieri, Viale Europa e via Orione”, per un importo di € 1.000.000, “I lavori di mitigazione del rischio idrogeologico da esondazione, regimazione acque meteoriche negli alvei: stadio comunale e località 1° Scivolo”, per un importo di € 500.000.
Nel quinto emendamento è stato proposto l’inserimento, nell’elenco annuale, dell’intervento denominato “IRIS – Interventi di Inclusioni Sociale – Pon Legalità 2014/2020, per un importo di € 2.980.544,27 per i seguenti progetti:
– Recupero e rifunzionamento di area urbana degradata da destinare ad impianto sportivo;
– Recupero Palazzo Musso per adibirlo a Centro Polifunzionale,
– Adeguamento e rifunzionalizzazione del campo sportivo comunale.
Una pioggia di soldi per la Giunta di Roberto Ammatuna, che serviranno sia a dare un aiuto concreto a tutte quelle zone danneggiate dagli allagamenti, che alla sistemazione di beni architettonici e impianti sportivi.
“Non posso che esprimere grande soddisfazione per l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche – afferma il Presidente del Consiglio Comunale dott.ssa Quintilia Celestri – e ringraziare tutti i Consiglieri Comunali presenti, che hanno contribuito alla valorizzazione culturale e sportiva della nostra città e a mettere in sicurezza zone interessate dei sempre più frequenti allagamenti.