“Ai titolari dell’azienda dell’impianto di biometano che dovrebbe sorgere in contrada Zimmardo-Bellamagna diciamo che non è con le minacce di azioni legali nei confronti del Sindaco Ammatuna che si risolverà la vicenda”. Lo ribadiscono in una nota stampa icapigruppo consiliari di maggioranza del comune di Pozzallo
“Se costoro – proseguono i consiglieri nella nota stampa – pensano di arginare l’eco mediatica, che sta montando anche in ambito regionale attorno alla questione, si sbagliano di grosso: il primo cittadino certamente è la persona che ha maggiore visibilità ma non è solo, dietro di lui ci sono la totalità dei cittadini pozzallesi ed una buona parte di modicani.
E’ strana poi la tempistica di questa uscita, quanto meno inopportuna, da parte dell’impresa: dopo mesi, ormai, che il Sindaco Ammatuna ribadisce la posizione dell’Amministrazione comunale in tutte le sedi – anche in occasione dell’incontro con le Commissioni dell’Ars dove ha semplicemente esternato le osservazioni contenute nel ricorso straordinario al Presidente della Regione- già depositato – assistiamo ad una nuova levata di scudi che può avere l’unico risultato di esacerbare ancor di più gli animi di tutti.
Si stanno forse sgretolando pian piano le certezze dell’impresa di avere campo libero senza nessuna difficoltà?
Si stanno finalmente accorgendo i titolari dell’azienda che la realizzazione dell’impianto non sarà più un gioco da ragazzi come prevedevano inizialmente?
Sarà certamente un tribunale a stabilire la veridicità dei convincimenti che non sono del Sindaco Ammatuna ma, ripetiamo, dei cittadini di Pozzallo e Modica , in quanto gli stessi sono integralmente contenuti nel ricorso presentato al Presidente della Regione.
Una cosa – concludono nella nota i capigruppo consiliari – comunque è certa: pur con la moderazione e la pacatezza che caratterizzano l’Amministrazione Ammatuna, non si cederà di un passo davanti a quello che la città vive come un sopruso, di quella che ritiene una imposizione coatta da parte di pochi nei confronti di molti, perché la “mitezza” lapiriana ha sede a Pozzallo”.
I capigruppo consiliari di maggioranza