Si celebrerà il 21 novembre, come avviene oramai da circa sei anni, la Giornata Nazionale dell’Albero, istituita con la legge n. 10 del 14 gennaio 2013, che, tra l’altro, prevede l’obbligo, per i Comuni con più di 15 mila abitanti, di piantare un albero per ogni soggetto nato a partire dal 16 febbraio 2013, individuando un’area urbana destinata alla piantumazione di arbusti.
Per l’occasione, il Meetup “Grilli Elorini” aderirà all’iniziativa denominata “Alberi per il Futuro” che, dal 2015 ad oggi, ha permesso la piantumazione di circa 40.000 alberi in più di 200 città italiane. “Si tratta di un’iniziativa – si legge nel comunicato inviato dal Meetup dei “Grillini Elorini” -, finalizzata alla forestazione urbana, dall’evidente e marcato significato ambientalista e di tutela della salute umana: basti pensare che ogni albero assorbe intorno ai 15 kg di CO2 e produce ossigeno per 2,5 esseri umani. Ma non solo: un albero assorbe e blocca le polveri sottili, incamera ozono e migliora il microclima. La creazione di boschi urbani – spiega ancora il comunicato – aiuta il contenimento dell’inquinamento, sia acustico che dell’aria e favorisce la biodiversità. La forestazione urbana contribuisce anche all’abbassamento delle temperature di 1-2 gradi e previene il consumo del suolo”.
L’evento si svolgerà nella giornata di domenica 17 novembre alle ore 10:00 presso la piazzetta “Saro Adamo” dove, in collaborazione con i soggetti preposti dell’Amministrazione Comunale, è stata individuata la presenza di tre stalli liberi, in cui verranno installate tre piante di alloro, donate al Comune per l’occasione.
“La manifestazione, senza scopo di lucro e senza appartenenza politica – spiegano gli attivisti del Meetup -, è rivolta a tutti i cittadini e ai rappresentanti delle istituzioni locali che intendano prenderne parte, ed è finalizzata alla creazione
di un momento di aggregazione tra i cittadini e, soprattutto, alla sensibilizzazione del tema ambientalista, da sempre uno delle stelle polari del Movimento 5 Stelle. Noi abbiamo scelto di esserci – concludono i “Grillini elorini” – e dare un contributo, seppur minimo, al tema che sempre più marcatamente affligge il nostro momento storico, nella speranza di lasciare un segno positivo e tangibile alle future generazioni. Migliorare il posto in cui viviamo: è questo il messaggio di fondo che intendiamo trasmettere!”