“Insostenibile lo stato di pericolo e di degrado in cui versa il tratto Noto – Rosolini dell’Autostrada A18 Siracusa-Gela”. Ad affermarlo il parlamentare regionale Pippo Gennuso che focalizza ancora una volta la sua attenzione sul totale abbandono atavico in cui versa l’importante arteria stradale.
Gennuso punta il dito sul Cas. “ Al Consorzio Autostradale Siciliano – prosegue Gennuso – l’incapacità e l’incompetenza sembrano essere di casa. Un esempio per tutti il casello di Cassibile mai entrato in funzione. Tanti soldi per realizzarlo ed altrettanti per demolirlo. Ben 290mila euro per la sua rimozione mentre non si trovano i soldi per gli interventi necessari per il tratto Noto –Rosolini lasciato nel più completo abbandono simile ad una peggiore trazzera di campagna, da terzo mondo. Uno scandalo che penalizza più di ogni altro gli abitanti della provincia di Ragusa, l’unica ad oggi in Italia senza un km di autostrada. Ho scritto al Presidente Musumeci per intervenire subito a salvaguardia della sicurezza e del decoro di tutto il Val di Noto”.
Gennuso ha rivolto un ulteriore appello al Cda del Casper ad attivarsi per realizzare tutte le opere necessarie per rendere il tratto autostradale degno di questo nome. “Per rendere l’idea di quanto realmente paradossale sia la situazione, al fine di dimostrarle l’estrema fondatezza di quanto sia penosa la situazione – conclude il parlamentare – rivolgo ai rappresentanti del CAS un invito a voler effettuare al più presto un sopralluogo, insieme al sottoscritto, per così verificare con loro occhile condizioni in cui ci hanno abbandonato”
Re. Gi.