Prima i violenti attacchi personali, poi le accuse di qualche pregiudicato, a seguire l’attenzione si è spostata sui familiari, infine l’augurio di morte al Sindaco Roberto Ammatuna.
Siamo di fronte ad una escalation pericolosa che deve essere assolutamente fermata.
Se così non sarà Pozzallo, che si prepara ad una stagione di grandi realizzazioni di opere pubbliche e di sviluppo, può cadere nella barbarie, alimentata da un piccolissimo gruppo di personaggi che non combattono politicamente il Sindaco ma cercano di intimidirlo usando in modo spregiudicato i social.
Chi conosce Roberto Ammatuna sa che non è un uomo che si fa intimidire, perché la città è con lui, si riconosce in quel primo cittadino che ha eletto al primo turno con una valanga di consensi nel giugno 2017, che tanto ha già fatto e ancora di più farà per Pozzallo.
Ormai il livello dello scontro e delle intimidazioni ha raggiunto livelli intollerabili.
Invitiamo, quindi, tutte le istituzioni a fare la propria parte per ristabilire la pacifica convivenza civile, perché questo è quello che meritano i cittadini di Pozzallo.
I Consiglieri di Maggioranza e gli Assessori del Comune di Pozzallo