Pensava di passare inosservato il 76nne che l’altra mattina girovagava per le vie di Ibla con il suo cagnolino e che si è reso responsabile di un furto aggravato ai danni di una concittadina.
L’anziano, mentre percorreva la via XXV Aprile, nei pressi della chiesa di San Tommaso, accorgendosi del fatto che una delle autovetture lì parcheggiate avesse un finestrino leggermente abbassato non ha resistito alla tentazione di approfittarne.
Con destrezza e capacità non indifferenti è riuscito ad infilare la mano nel finestrino e ad aprire la borsa lasciata sul sedile; pochi secondi per trafugare il contenuto del portafoglio (170 euro circa) che ha lasciato in borsa e si è allontanato con aria indifferente.
A pochi passi da lui un cittadino ragusano testimone della scena ha immediatamente effettuato una segnalazione al 112. Immediatamente i Carabinieri della stazione di Ibla hanno avviato le ricerche, e sono riusciti ad identificare e rintracciare nei giro di pochi minuti il responsabile, recuperando dalle tasche dello stesso l’intera refurtiva della quale si era appropriato.
Il 76enne è stato immediatamente tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari su indicazione dell’Autorità giudiziaria sino alla convalida di giovedì. La refurtiva è stata restituita alla proprietaria dell’autovettura ignara di tutto.
L’arresto è il risultato di una più articolata azione di contrasto ai reati predatori posta in essere dai Carabinieri della stazione di Ragusa Ibla e volta a garantire la sicurezza dei cittadini e degli innumerevoli turisti che, in particolar modo durante la stagione estiva, raggiungono la provincia iblea.