Ma che fine ha fatto il decoro urbano a Rosolini? Questa città rischia di diventare un vuoto a perdere. Si continua a governare a colpi di spot, conferenze stampa e video – messaggi. Siamo al vuoto pneumatico. Ogni giorno sorge un problema per i cittadini. Adesso nei Parchi giochi, nelle piazzette e vicino le scuole, ci sono accatastati montagne di indumenti usati, fuori dall’apposito cassonetto metallico. Un particolare che sarà sfuggito al sindaco Incatasciato ed all’assessore all’Ecologia Franco Arangio, impegnati in ben altre vicende. Prendano provvedimenti immediati ed avvertano la Cooperativa la ‘Nuova Alba’ di venirli a ritirare perchè rappresentano un rischio per la salute pubblica, soprattutto per i bambini che potrebbero entrare in contatto con questi vestiti, che sono poi un’ottima esca per topi e ratti. Tra l’altro i cittadini potrebbero scambiarli per rifiuti e gettare immondizia in questi luoghi. E non parliamo dei forestieri che passano per Rosolini e trovano uno spettacolo indecente.
Vorrei ricordare agli amministratori che questa cooperativa dovrebbe svolgere il servizio una volta la settimana.
Una nota di merito voglio farla all’Associazione ‘Città Verde’ di Giorgio Zocco che si sta occupando della cura del verde pubblico, altrimenti la città sarebbe come una Savana ( Su questa storia c’è una determina nonostante le difficoltà economiche delle casse comunali). Ma questa vicenda è come un sasso nel mare, perchè questa amministrazione forse ha dimenticato che i dipendenti Comunali non percepiscono gli stipendi da tre mesi, così come gli operatori ecologici, questi ultimi ridotti alla fame, perchè vantano pure crediti anche da parte dell’impresa antecedente all’Igm. Queste famiglie non possono continuare a vivere di promesse, questo deve essere chiaro.
Poi noi di ‘Giovani Rosolini’ avevamo chiesto di sapere se questa amministrazione dichiarerà il dissesto o andrà verso il piano di riequilibrio? Domanda legittima con risposta inevasa.
GIOVANNI SPADOLA