Il consigliere comunale indipendente Giuseppe Quarrella e la portavoce del suo gruppo politico Mariagiovanna Gradanti, esprimono sdegno e allarme per la situazione di Palazzo Bruno, definita “ormai insostenibile“.
“Da giorni – scrivono Quarrella e Gradanti – i dirigenti comunali e i capi-reparto sono sprovvisti del provvedimento di nomina sindacale e, pertanto, impossibilitati a firmare qualsiasi atto; ne consegue che l’attività amministrativa del comune è attualmente ferma.
A fronte di questo fatto scandaloso ed inedito, il sindaco Pierenzo Muraglie preferisce esercitare un’attività per la quale egli stesso non ha ricevuto alcuna nomina, che è quella di ‘sindaco-capocantiere in campagna elettorale permanente’: anziché espletare i suoi doveri di primo cittadino, infatti, Muraglie da parecchi giorni si diletta nell”esercizio abusivo’ del mestiere di capo-cantiere, al solo scopo di produrre dei contributi video da postare sui social network, commentando e presentando come innovative e rivoluzionarie attività di semplice manutenzione delle infrastrutture e del territorio che, in un comune normale – con un sindaco che esercita le funzioni connesse alla sua carica istituzionale – non sono altro che l’ordinaria amministrazione.
Quando l’unico suo dovere sarebbe quello di produrre la delibera con cui si nominano i dirigenti che materialmente si occupano delle istanze dei cittadini – che magari attendono da mesi un’autorizzazione o una concessione – il Sindaco si preoccupa solo del consenso elettorale, lasciando che venga minata la credibilità e la professionalità dei dipendenti comunali.
Riteniamo inaccettabile quanto sta accadendo e chiediamo che venga posto rimedio immediato a questa pericolosa ed insostenibile situazione ai limiti della liceità amministrativa venutasi a creare a Palazzo Bruno“.