“Occorre costruire un nuovo ospedale fra Avola e Noto, proprio all’altezza dello svincolo autostradale della città netina per risolvere il problema del l’intero comprensorio”. E’ la proposta che il parlamentare all’Ars del Movimento per le Autonomie, Giuseppe Gennuso, farà al presidente della Regione e all’assessore alla Salute Massimo Russo. “ La questione economica afferma – Gennuso – si può risolvere vendendo gli immobili del Trigona e del Di Maria e con il ricavato realizzare una nuova struttura sanitaria, anche più moderna, confacente alle esigenze del territorio. In questo caso la logistica – prosegue il deputato Mpa – ha la sua importanza per servire non soltanto Avola e Noto, ma tutti gli altri centri della zona Sud e dell’area montana”. In questa fase di progettazione e di realizzazione della nuova struttura sanitaria, il parlamentare regionale chiede al governo della Regione di fermare la rimodulazione degli ospedali di Noto e Avola. “Nei giorni scorsi – afferma Gennuso – lo scontro che ho avuto con l’assessore alla Salute – è stato per difendere l’ospedale di Noto. Mi auguro che con la mediazione del presidente della Regione, il “caso Trigona” possa rientrare, senza che così vengano tagliati reparti e servizi. Poi l’idea di un nuovo ospedale Avola – Noto potrebbe anche mettere la parola fine a quel campanilismo che non produce effetti positivi”.
Siracusa, 14 maggio 2011