Siracusa, 29 aprile 2019: Con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, è stato emanato il Decreto che accerta la somma di 2.300.000 euro per i Lavori di recupero e conservazione dell’immobile sede della Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa – Ex Museo Archeologico nazionale di Piazza Duomo. Lo comunica Vincenzo Vinciullo, Presidente emerito della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
In particolare, la somma stanziata è stata così suddivisa: 500.000 euro per l’anno 2019, 1.200.000 euro per l’anno 2020 e 600.000 euro per l’anno 2021.
Le somme per i lavori di recupero e conservazione dell’Ex Museo arrivano dalla scorsa Legislatura e dal passato Parlamento regionale.
Si tratta, infatti, di fondi previsti nel Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud), firmato ad Agrigento in data 10 settembre 2016 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e la Regione Siciliana.
Come si ricorderà, ha proseguito Vinciullo, grazie alla firma del Patto per il Sud è stata data la possibilità alla Sicilia di usufruire di importanti finanziamenti e realizzare, così, numerosi interventi per combattere la disoccupazione e per ridare dignità a una serie di monumenti già esistenti, oltre alla realizzazione di nuove opere pubbliche.
Adesso, si attende il Decreto di finanziamento dell’opera e sarà la Sovrintendenza dei Beni Culturali a gestire il bando di gara, l’aggiudicazione e l’inizio dei lavori, operazioni che, siamo certi, saprà fare con la consueta competenza e capacità, nel rispetto delle norme volute dalla Legge sull’esecuzione dei lavori pubblici.
È chiaro che il Decreto è stato necessario perché viene applicato il Decreto 118/2011, così come recepito dalla Legge regionale n.3 del 13 gennaio 2015.
Non posso non dichiararmi soddisfatto per questo ennesimo risultato, raggiunto, ha concluso Vinciullo, grazie all’attento e incessante lavoro di programmazione svolto dalla Commissione Bilancio, che ho avuto l’onore di presiedere, durante la scorsa Legislatura, e che consentirà non solo di recuperare, e quindi conservare nel tempo, un edificio, quale l’ex Museo Archeologico nazionale di Siracusa, oggi sede della Sovrintendenza, di altissimo valore storico ed architettonico, ma anche di dare un’occupazione, seppur temporanea, a decine di disoccupati siracusani che verranno impiegati nell’esecuzione dei lavori.