Il Consiglio comunale di Ispica ha adottato una serie di provvedimenti importanti per le imprese e le famiglie. Chi vorrà aprire o trasferire un’attività commerciale in corso Umberto, corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele e piazza Sant’Antonio abate non pagherà la tassa sui rifiuti per tre anni e dal quarto anno la pagherà il 20 per cento in meno: avranno l’esenzione del 20 per cento anche le attività già presenti in queste vie. Non potranno usufruire dell’agevolazione le attività in possesso di licenza per slot machine, video poker e similari. Sconti sulla TARI anche per chi pratica il compostaggio domestico, cioè l’utilizzo dell’umido per la concimazione del giardino di casa, per chi conferisce i rifiuti in forma differenziata direttamente all’isola ecologica e per chi adotta un cane fra quelli affidati al Comune. Altra importante misura la cosiddetta “rottamazione delle cartelle”, cioè, la definizione delle pendenze tributarie pendenti senza interessi e sanzioni per le tasse ed imposte comunali.
Per il resto il Consiglio, su proposta della Giunta, ha lasciato invariate le aliquote di TASI, IMU e addizionale IRPEF e ha approvato una variazione di bilancio che 3milioni 611mila euro per definire alcuna transazioni, una delle quali è quella storica con gli eredi Bruno di Belmonte per gli espropri compiuti negli anni ’70.
Il consesso, in apertura di seduta, ha ricordato con un minuto di silenzio l’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa, scomparso il 10 marzo scorso in un incidente aereo. Al termine della seduta di prosecuzione è stato inoltre approvato un ordine del giorno di sostegno al servizio pubblico svolto da Radio Radicale, messo a rischio da un provvedimento del Governo nazionale che taglia risorse all’editoria.
“Gli sgravi della TARI – commenta Roberto Luca, segretario del Circolo Kennedy del Pd di Ispica –costituiscono il rispetto di un preciso impegno elettorale e il frutto del lavoro di queste settimane da parte del Partito democratico e di tutta la coalizione che sostiene il sindaco Muraglie in direzione della rivitalizzazione del centro storico e delle incentivazioni ad eseguire la raccolta differenziata. Apprezziamo molto il fatto che il Comune faccia la sua parte, venendo incontro sia a chi intende aprire la sua attività in centro, sia a chi quest’attività la mantiene con tanti sacrifici: ci aspettiamo adesso che un segnale lo diano anche i proprietari degli immobili sfitti, abbassando le richieste di canone di locazione. Abbiamo fortemente voluto anche la “rottamazione delle cartelle” – continua Luca – perché la riteniamo uno strumento che diminuisce i contenziosi tributari, assicura all’ente la sorte capitale di tasse ed imposte che gravate di interessi e sanzioni difficilmente verrebbero pagate ed evita di trasformare il contribuente in crisi in un evasore”.
IL SEGRETARIO DEL CIRCOLO “KENNEDY” DEL PD DI ISPICA
Roberto Luca