Rosolini – L’adesione ufficiale al Comitato del “Si” per i referendum del 12 e 13 giugno e una ulteriore disanima della situazione politica cittadina sono stati gli argomenti principali trattati nel corso di una conferenza stampa promossa dai vertici cittadini del Pd svoltasi nella locale sede di via Aprile. Presenti il segretario Corrado Assenza, l’ex primo cittadino Giovanni Giuca, i due consiglieri comunali Vincenzo Sparacino e Piergiorgio Gerratana e il segretario dei Giovani Democratici Davide Soli. Il segretario Assenza ha illustrato i motivi dell’adesione del Partito Democratico ala Comitato promotore del “Si” per i referendum in modo particolare sul problema per l’acqua Bene Comune. Una problematica questa che ha dato l’opportunità di entrare anche sulla politica cittadina e le ultime prese di posizioni di esponenti della maggioranza neo confronti del problema idrico e sulla vicenda Sai8. Stigmatizzato il comportamento dell’amministrazione comunale sulla vicenda con la Sai 8. Dal Pd l’invito al Sindaco e alla coalizione di maggioranza a volere temporeggiare nel dare attuazione alle richieste della Sai 8, un ente definito un vero e proprio “carrozzone”, aspettando le risultanze del referendum. Proposta questa tra l’altro, per dovere di cronaca, già formulata dalla stesso Sindaco nelle settimane scorse. Si è parlato inoltre di bilancio, lo strumento previsionale del 2011 che tra qualche giorno sarà all’esame del civico consesso. Nel suo intervento il consigliere Piergiorgio Gerratana si è mostrato alquanto scettico sullo schema esitato dalla giunta comunale. “Un bilancio – ha avuto modo di affermare – che mostra ancora una volta l’assoluta mancanza di idee da parte della maggioranza. Un bilancio che non dà una identità precisa su cosa vuole fare l’amministrazione che “vive alla giornata” al contrario di una minoranza che ha le idee chiare e si mostra propositiva per la città”. A supporto di ciò Gerratana ha illustrato i quattro emendamenti al bilancio previsionale che l’opposizione ha presentato: 6 mila euro da inserire nel capitolo per aiuti agli allevatori; creazione di un centro Commerciale Naturale per il centro storico; costituzione di una società mista per impianti di energia rinnovabile; sostegno alle realtà giovanili. Nel suo intervento l’avv. Giuca ha ancora una volta stigmatizzato il comportamento della coalizione amministrativa che continua ad addebitare agli altri i propri limiti . “ Sul problema finanziario – ha affermato Giuca – si sono costruiti un alibi. L’attuale amministrazione è nelle condizioni di potere accendere mutui per cui cade la tesi secondo la quale loro sostengono che abbiamo lasciato un comune indebitato”. A seguire poi tutte le inadempienze dell’attuale amministrazione, dalle mancare risposte alla città, dall’asilo nodo, ai tributi, al verde pubblico ecc.
Giuseppe Lorefice
(nella foto un momento della conferenza)