Il Consiglio Comunale nel corso della seduta di ieri sera ha approvato all’unanimità una mozione a tutela della sanità ospedaliera nella zona sud della provincia di Siracusa a seguito della deliberazione n. 329 adottata il 14.09.2019 dalla Giunta di Governo della Regione Siciliana. Un riordino della rete ospedaliera che non rispecchia del tutto le esigenze dell’utenza del territorio. Nell’esprimere la sua soddisfazione per l’approvazione unanime della mozione il Presidente del Consiglio Comunale Piergiorgio Gerratana afferma:
“Sono soddisfatto dei lavori consiliari che hanno riguardato il punto relativo alla problematica sanità nella nostra zona. Un dibattito civile e molto approfondito da parte del consiglio nel quale sono emerse le criticità dei servizi sanitari nel comprensorio ed in particolare dei due nosocomi che vi insistono, quello di Avola e di Noto. L’approvazione all’unanimità della mozione da parte del consiglio comunale è la dimostrazione che quanto le osservazioni da me esternate in precedenza sulla problematica avevano un fondamento e non dettate da mera azione propagandistica o altro, accuse che rispedisco al mittente. L’operato del consiglio comunale dà forza e concretezza a quanto da me affermato ma soprattutto dimostra come la nostra azione di Organo consiliare mira alla difesa dei diritti dei nostri concittadini soprattutto in materia di sanità pubblica. Nel corso dei lavori è stato concordato che la Commissione Consiliare Igiene e Sanità istituisca un tavolo permanente allargato alle professionalità presenti in seno al civico consesso cittadino per diventare un osservatorio costante al fine di salvaguardare le strutture presenti sul territorio.
“ Il tavolo permanente – prosegue Gerratana – oltre ad essere una garanzia dei nostri concittadini affinchè non siano scippati delle strutture esistenti, che già peraltro dimostrano forti carenze, sarà di supporto alle Istituzioni locali (Amministrazione e Consiglio Comunale) per rappresentare le esigenze della collettività nei tavoli istituzionali deputati alle scelte sulle politiche sanitarie”
Il Responsabile Ufficio Stampa
Giuseppe Lorefice