I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Augusta, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una 39enne, pregiudicata, siracusana, poiché ritenuta responsabile del reato di furto aggravato.
Infatti nel pomeriggio di ieri, all’interno di un supermercato del Comune di Augusta, Caruso Maria, dopo essersi disfatta delle etichette antitaccheggio, occultava, all’interno di uno zaino che portava al seguito, diversi utensili da cucina, cercando successivamente di dileguarsi con detta refurtiva senza però riuscirci grazie al tempestivo intervento dei due addetti alle vendite che, dopo essersi resi conto dell’azione delittuosa messa in opera dalla taccheggiatrice, richiedevano il tempestivo intervento di una pattuglia automontata dell’Arma assicurandosi, fino al loro arrivo, che non lasciasse il negozio.
I militari dell’Arma, giunti prontamente all’interno supermercato, identificavano la responsabile, rinvenendo l’intera refurtiva, del valore di circa 100 euro, che veniva restituita al legittimo proprietario. La donna veniva invece dichiarata in stato di arresto per il reato di furto aggravato e, dopo il rito direttissimo davanti all’A.G., sottoposta all’obbligo di firma giornaliero.