Rosolini – “ Non posso permettere a nessuno di disporre di un immobile di proprietà comunale a meno che non sia il Sindaco o l’Amministrazione Comunale”. Parole chiare quelle del primo cittadino rosolinese Savarino alla notizia, tra l’altro appresa a mezzo stampa, della decisione assunta dall’Assessore Provinciale alla P.I. Andolina, di concerto con il presidente Bono, di dare disposizione ai competenti uffici provinciali di attribuire i locali di via Sipione agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Principe di Napoli”. Dal maggio dello scorso anno, allorquando l’allora Assessore Provinciale Tino Di Rosolini ebbe a riconsegnare al Comune, quale legittimo proprietario, l’immobile di via Sipione utilizzato quale sede dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura , è sorta una querelle proprio tra la Provincia Regionale, la stessa Dirigenza dell’ Istituto e il Comune. Una querelle arrivata anche sul tavolo del Prefetto su iniziativa del Presidente del Consiglio Provinciale, Michele Mangiafico, il quale ne chiedeva l’autorevole intervento per trovare un punto di incontro tra diverse istituzioni interessate. Adesso l’intervento dell’Assessore Andolina che affida i locali ad una altro Istituto Superiore precisando che la scelta è dettata esclusivamente dalla effettiva esigenza di allocare le classi già esistenti e non influisce in alcun modo sull’attuazione di nuovi indirizzi formativi. “L’ulteriore decisione adottata dalla Provincia –afferma ancora il Sindaco Savarino- mi lascia alquanto perplesso tanto è vero che mi sono attivato perché non posso permettere che responsabilità di altri vadano a ricadere sul nostro Comune. Ricordo semplicemente che come Ente abbiamo seguito vicenda da parecchi mesi facendoci promotori anche in incontri bilaterali con le parti interessate a dimostrazione della nostra attenzione alle problematiche scolastiche della città. Allo stesso tempo vorrei chiarire che quelli di via Sipione, sono locali di proprietà del Comune e l’Amministrazione da me presieduta, dopo oltre 30 anni di locazione gratuita alla Provincia, ha intenzione di utilizzarli esclusivamente come uffici comunali proseguendo in questo modo in quella politica tesa alla eliminazione di affitti di immobili per proprie esigenze, e quindi eliminare i canoni dilocazione che gravano non poco nelle casse comunali e quindi sul contribuente” . Savarino, nel ricordare che le problematiche che investono gli istituti superiori sono di competenza dell’ Amministrazione Provinciale invita lo stesso Ente ad attivarsi per concretizzare la realizzazione del Polivalente che darebbe le giuste risposte ale attese di tanti studenti rosolinesi. “Non mi piace assolutamente – conclude il Sindaco – che questa storia stia mettendo due Istituti cittadini l’uno contro l’altro dando ad intendere che sia il Comune a privilegiarne qualcuno. In tal senso mi preme rimarcare che, fermo restando che i locali in questione devono necessariamente tornare al Comune , come Amministratori locali sicuramente non rimarremo insensibili, non lo siamo mai stati, alle problematiche degli studenti locali e per questo continueremo a trattare con l’Ente Provincia per dare dignità ai nostri studenti” .
Giuseppe Lorefice