Gli “Autonomisti” della provincia di Siracusa ripartono con un brindisi di Natale e sono pronti alle grandi battaglie politiche del 2019 a difesa dei cittadini e del territorio. Ne hanno parlato questa mattina nel corso di una riunione che si è tenuta a Rosolini nella Sala Congressi della “Zacchita” con il deputato di riferimento nel Siracusano, Pippo Gennuso.
Presenti consiglieri comunali e simpatizzanti del Movimento per l’Autonomia dell’intera provincia.
Si è anche discusso delle prossime elezioni Europee e della amministrative dell’estate 2019 a Pachino.
Esaminata la situazione in alcuni Comuni per voce dei diretti interessati. Daniela Ternullo, ha fatto una disamina della situazione a Melilli e dei motivi che l’hanno portata fuori dalla maggioranza. Presente anche il consigliere Salvo Cannata e l’ex sindaco, Pippo Cannata.
“Autonomisti “fuori anche da Floridia. La platea è stata relazionata dall’ex assessore Peppe Tata e subito dopo da Tiziana Bordonaro, presente anche la terza consigliera, Rosalba Piricò. Tata non ha avuto peli sulla lingua ed al popolo siracusano “autonomista” ha detto senza mezzi termini che bisogna già lavorare per mandare a casa il sindaco Gianni Limoli.
Il consigliere comunale di Pachino, Corrado Quartarone ha parlato dei tantissimi debiti del Comune e dell’impopolarità del sindaco, Roberto Bruno che “per dignità dovrebbe rassegnare le dimissioni, dopo avere portato la città allo sfascio”.
Nutrita la schiera dei simpatizzanti di Pachino, con in testa Salvatore Midolo, già in campagna elettorale per le prossime amministrative.
Per il Comune di Noto è intervenuto, Michele Amaddio. “Sosteniamo lealmente Bonfanti – aspettiamo il rimpasto che dovrà fare il sindaco nei prossimi giorni. Poi con l’onorevole Gennuso prenderemo le decisioni opportune”.
LA PAROLA A PIPPO GENNUSO
La riunione è stata chiusa dall’intervento di Pippo Gennuso. “Abbiamo passato momenti difficili, ma siamo pronti a ripartire, nonostante i continui raid mediatici di un giornalista d’inchiesta che non perde occasione per diffamarmi. Noi faremo i politici d’inchiesta per controbattere a certe affermazioni prive di qualsiasi fondamento e dimostreremo che dietro ai continui attacchi c’è una regia che poi tanto occulta non è”.
Gennuso parla ai suoi amici ed amiche a cuore aperto e annuncia che il Movimento si federerà con Fratelli d’Italia a livello nazionale e farà la sua parte nelle prossime competizioni elettorali.
“Dobbiamo difendere il nostro territorio con le unghie e con i denti, sentire la gente e sfruttare qualsiasi occasione di sviluppo che possa offrire lavoro. Nella Finanziaria della Regione dobbiamo inserire progetti finanziabili che possano dare una boccata d’ossigeno alla provincia di Siracusa. Dal nuovo anno dovrà esserci un filo diretto tra periferie e Regione siciliana. Mi farà carico delle vostre istanze. Adesso sta per ripartire il cantiere per l’autostrada Rosolini – Modica, subito dopo chiederò all’assessore regionale alle Infrastrutture di fare riasfaltare il tratto Noto – Rosolini, strada diventata pericolosissima”. Ultimo argomento, il nuovo ospedale provinciale. “Realizzarlo a Siracusa sarebbe follia, va fatto nella Piana di Cassibile per essere raggiungibile in pochi minuti da ogni Comune della provincia di Siracusa. Buon Natale a tutti voi ed alle vostre famiglie”.