Rosolini –Mostrano tutto il loro disappunto i dipendenti comunali della città per le reiterate campagne denigratorie nei loro confronti ad opera di qualche cittadino che , spingendo oltre, si è fatto promotore di una raccolta di firme con l’obiettivo di sollecitare gli amministratori ad una maggiore vigilanza. Una polemica iniziata qualche mese addietro che portò anche all’effettuazione da parte dei Carabinieri di un bliz sia presso la sede centrale che in quelle dislocate in altri punti della città. Un bliz dal quale vennero fuori solamente due o tre anomalie. Attraverso un comunicato stampa i dipendenti del Comune, nello stigmatizzare simili campagne denigratorie svolte nei loro confronti, definite false e tendenziose affermano: “Il nostro non è solamente risentimento ma indignazione per simili azioni che rappresentano un vero e proprio attacco alla nostra dignità di lavoratori. Noi, lavoratori e lavoratrici del comune di Rosolini, rappresentiamo uno degli elementi portanti della macchina amministrativa cittadina ed è proprio grazie al nostro lavoro quotidiano, svolto in piena sinergia con le linee guida dell’Amministrazione Comunale, che i servizi forniti ai cittadini mantengono un alto livello sia in termini quantitativi che qualitativi. Di fronte ad una tale mancanza di cautela e scarsa sensibilità portata avanti in nostro danno solo da una piccola frangia di cittadini, non possiamo che reagire con determinazione a difesa dei diritti e della dignità di ogni lavoratore. Non vogliamo fare polemica con nessuno ma semplicemente dire “basta” a questo tipo di comportamento strumentale. Da parte nostra, l’impegno a servire la collettività, come sempre abbiamo fatto, nel massimo rispetto di tutti e di tutto” .
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