Dal giornale on line nuovosud.it
E’ morto all’ospedale Cannizzaro di Catania dove sabato era stato trasferito in elisoccorso, dopo essere stato trovato in aperta campagna a Rosolini, l’imprenditore agrumicolo di Avola, Salvatore Campisi, 77 anni. Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo dopo essere stato trovato sotto un ponticello delle Ferrovie in contrada Stafenna. I primi soccorritori arrivati sul posto gli avevano diagnosticato un trauma addominale e toracico, oltre alcune ecchimosi al volto.
Rimane comunque un giallo la morte di Salvatore Campisi, scomparso giovedì scorso, dopo essersi recato negli agrumeti di famiglia di contrada Piana, a cavallo tra i territori di Noto e Rosolini. Campisi era partito da Avola giovedì mattina con la sua Suzuki per andare nelle sue proprietà. Poi non vedendolo rincasare, erano stati gli stessi familiari a denunciare la scomparsa ai carabinieri. Soltanto sabato mattina, quando si è alzato in volo un elicottero dell’Arma, è stata individuata dall’alto l’auto dell’imprenditore di Avola. Si trovava in una campagna di contrada Stafenna, un luogo non frequentato dalla vittima. Individuata la vettura, i militari dell’Arma hanno trovato in stato confusionale Campisi. Ma le sue condizioni erano gravi. Successivamente lo ha accertato il medico che si trovava nell’ambulanza del 118, quindi il trasferimento a Catania. Restano tuttavia tanti interrogativi sul fatto. Campisi si è smarrito da solo? Aveva un appuntamento con qualcuno? Sarebbe stato aggredito per un tentativo di rapina? Domande che gli investigatori dovranno dare. E’ probabile che la Procura di Catania decida di effettuare l’autopsia sul corpo.