Siracusa, 31 agosto 2018: Oggi, come purtroppo avevamo preannunciato, l’Assemblea dei soci dell’IAS non ha approvato il bilancio. Di conseguenza, il Presidente della Società convochi immediatamente il Consiglio di Amministrazione per evitare inutili furbizie ed inutili e pericolose scorciatoie. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.A sua volta, il Consiglio di Amministrazione convochi, con l’urgenza del caso, senza perdere tempo e senza ulteriore indugio, l’Assemblea dei soci, in modo che la stessa possa deliberare, sempre con la stessa urgenza, sull’approvazione o meno del bilancio.Nel convocare l’Assemblea dei soci, si faccia attenzione a convocare i veri soci della società e non soci a caso, come è avvenuto fino adesso, per evitare errori, furbizie e scorciatoie.Ricordo che proprietaria delle azioni e quindi della società è l’ex Consorzio ASI di Siracusa e, certamente, non la palermitana l’Irsap.Per questa ragione, ha proseguito Vinciullo, fin da adesso ritengo utile che venga fatto il definitivo accertamento sulla reale detenzione delle azioni.Ricordo che, dopo la mia nota del 29 dicembre dell’anno scorso, il 4 gennaio il Dirigente Generale dell’Assessorato delle Attività Produttive ha annullato un suo precedente Decreto con il quale le azioni dell’IAS erano passate all’Irsap, ma ribadiva quello che io ho sempre detto e cioè che è l’ex Consorzio l’ASI di Siracusa, che possiede il 65,5% delle azioni, e non l’Irsap di Palermo, la detentrice maggioritaria delle azioni IAS.Bisogna fare presto, ha concluso Vinciullo, non bisogna perdere tempo, perché è a rischio una struttura che garantisce livelli di protezione ambientale sicuramente importanti, di cui la provincia di Siracusa ha estremo bisogno, oltre, evidentemente, la conservazione dei posti di lavoro per i dipendenti.