Nel pomeriggio di ieri, agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, sono intervenuti in una nota struttura alberghiera di Siracusa poiché un uomo, residente all’estero, aveva contattato la reception dell’Hotel per denunciare che dalla carta di credito in suo possesso era stata addebitata una spesa di oltre 700 euro per un soggiorno di tre persone a seguito di una prenotazione su un noto portale.
L’immediato intervento degli agenti permetteva di acclarare che i tre soggetti identificati per C.V. di 35 anni, originario della provincia di Napoli, L.L. di 28 anni e G.M. di 48 anni, entrambi siracusani non solo era soggiornanti all’interno della struttura ma stavano ancora fruendo dei servizi dell’Hotel (SPA compresa).
C.V. veniva trovato in possesso di svariate carte bancomat e carte di credito delle quali non giustificava il possesso oltre ad alcuni documenti contraffatti e di un’agenda contenente nominativi di soggetti, anche residenti all’estero, con associato per ognuno di essi il codice completo della carta di credito.
Proprio uno dei nominativi rinvenuti era stato quello che era stato utilizzato per prenotare e pagare il soggiorno presso la struttura sopra citata.
I tre uomini venivanodenunciati per indebito utilizzo di carta di credito e tentata truffa, il C.V. veniva denunciato anche per falso materiale e ricettazione ed inoltre segnalato all’Autorità Amministrativa per possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente e per esso è stato avviato l’iter per il divieto di ritorno nel comune di Siracusa.
I tre hanno lasciato la struttura alberghiera nel pomeriggio di ieri e sono in corso ulteriori accertamenti sulle carte di pagamento e sui dati rinvenuti nell’agenda, di come i tre siano venuti in possesso dei codici e se qualcuno dei soggetti presenti in agenda abbia potuto cedere a qualche forma di pressione per riferire i propri dati personali ed acconsentire agli indebiti prelievi.