Nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, hanno denunciato A.P.classe 1983, netina, per il reato di furto in abitazione aggravato.
In data 5 luglio u.s., un uomo si presentava negli uffici del Commissariato riferendo che si erano verificati ammanchi di denaro e altri monili d’oro (anelli e orecchini con pietre preziose di ingente valore) dall’abitazione della madre novantenne. Lo stesso rappresentava che da diverso tempo presso quella casa vi era una signora che si occupava delle pulizie ed aveva libero accesso alla casa. I sospetti non potevano che ricadere su di lei.
Le indagini, scattate immediatamente consentivano agli agenti di polizia di acquisire alcune immagini di telecamere installate recentementenell’abitazione da dove emergeva la condotta delittuosa della donna.
In particolare, il 3 luglio u.s., la donnaapprofittando del fatto che l’anziana proprietaria si trovava in bagno,si avvicinava ad un mobiletto collocato nella stanza da letto, ne apriva il cassetto e prelevava una busta contenente delle banconote.
Convocata in Commissariato, messa alle strette in relazione agli elementi indiziari acquisiti, la donna confessava d’aver sottratto nel tempo non solo alcune somme di denaro ma anche quattro anelli d’oro uno dei quali, in oro bianco con perle,era ancora custodito nella sua borsa.
Gli altri anelli erano stati venduti ad un compro oro per un ammontare complessivo di quasi 400 euro.
A.P. veniva quindi denunciata per furto in abitazione aggravato dall’aver profittato di circostanze di tempo, di luogo e di persona tali da ostacolare la pubblica o privata difesa e dall’aver commesso il fatto con abuso delle relazioni domestiche. Sono in corso ulteriori accertamenti sugli esercizi di compro oro che hanno preso in consegna l’oro rubato e che avrebbero acquistato a prezzi modici gioielli di grande valore senza registrare le attività compiute.
AVOLA – CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola, hanno eseguito, nell’ambito del progetto denominato “Trinacria”, un servizio di controllo straordinario del territorio conseguendo i sottonotati risultati:
persone identificate 27
veicoli controllati 24
persone sottoposte ad obblighi controllate 3