Sciopero ad oltranza per gli operatori ecologici di Rosolini, che hanno deciso di incrociare le braccia fino a data da destinarsi. Il problema è, come al solito, quello degli stipendi. Gli operatori aspettano infatti gli emolumenti del mese di Aprile e Maggio, senza considerare che Giugno è già agli sgoccioli. “Abbiamo dato due settimane di tempo alla nuova amministrazione per darci una risposta – dichiarano – ma ad oggi nessuno si è degnato di farsi vedere, neanche il nuovo assessore all’ecologia Giovanni Spadola. Fino a quando non ci saranno corrisposti gli stipendi – promettono gli operatori ecologici – noi non usciremo per raccogliere la spazzatura in giro per Rosolini”.