Tutto pronto per la convention primaverile delle Città del Vino: saranno circa 120 gli ospiti istituzionali che arriveranno a Noto per i lavori del Simposio Internazionale “L’enogastronomia sostenibile: beni materiali e immateriali”, in programma venerdì 27 aprile al teatro Tina Di Lorenzo, e per l’assembla dei sindaci in programma domenica 29 aprile nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona in via Cavour.
Si discuterà di enogastronomia sostenibile, varietà autoctone, enoturismo e del tanto atteso Testo Unico sul Vino. Argomento, quest’ultimo, su cui l’associazione Città del Vino è tornata a richiamare attenzione attraverso le parole del suo presidente Floriano Zambon, il quale ha evidenziato come il settore del vino valga 2,5 miliardi di euro e 14 milioni di visitatori nelle cantine. Tra i temi della convention ci sono anche la costituzione di una regia unica e il riconoscimento delle Città d’Identità, quell’insieme di aggregazioni virtuose dei territori attorno a una vocazione specifica: le Città del Vino, le Città dell’Olio, le Città del Tartufo, del Pane, dei Muri Dipinti.
L’iniziativa è partita dalle Città del Vino e dell’Olio che hanno già firmato un protocollo d’intesa per sviluppare un nuovo progetto a vantaggio dei territori più estesi, che rappresentano il buono e il bello dell’Italia. È già in programma la nascita di un tavolo di concertazione tra le due Associazioni per definire azioni comuni e verificare le attività concordate, a cadenza bimestrale. In prospettiva si prevedono eventi e progetti di turismo enogastronomico esperienziale e di valorizzazione del patrimonio paesaggistico, ambientale e agroalimentare dei territori associati.
L’appuntamento è organizzato dal Comune di Noto assieme all’associazione nazionale Città del Vino e in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura e con l’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, col Comune di Pachino e con l’associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto.
«Saranno giorni intensi di lavoro e confronti – anticipa il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, coordinatore regionale delle Città del Vino di Sicilia – su tutto quello che gravita attorno all’enogastronomia. Siamo una terra fortunata e siamo tornati dal Vinitaly, lì dove abbiamo presentato questa convention primaverile di Città del Vino, consapevoli che le nostre cantine rappresentano una
certezza nel settore e che i nostri vini, fatti assaggiare durante una degustazione a cui ha partecipato anche Luca Gardini, sommelier campione del mondo nel 2010, rappresentano l’eccellenza. Abbiamo dunque la volontà di raccontare quello che produciamo in questo territorio senza dimenticarne i risvolti sul turismo di qualità».
Sindaci, relatori e delegati arriveranno a Noto il 26 aprile e il primo momento della convention sarà la cena di benvenuto organizzata nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona. L’indomani sono previsti i lavori del Simposio Internazionale, che si apriranno alle 9 al teatro Tina Di Lorenzo. Il tema scelto quest’anno è “L’enogastronomia sostenibile: beni materiali e immateriali”.
Lavori che saranno moderati dal giornalista Salvatore Cannata, direttore di Video Regione News, e che saranno suddivisi in 3 sessioni, 2 mattutine e una pomeridiana. È prevista la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera e dell’assessore regionale a Turismo, Sport e Spettacolo Sandro Pappalardo.
La sera è prevista la cena di gala a Palazzo Nicolaci. Sabato 28 aprile è il giorno dedicato alla visita delle cantine che fanno parte dell’associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto, seguita da una degustazione di vini e prodotti del territorio organizzata dal comune di Pachino al Palmento di Rudinì di Marzamemi. Nel pomeriggio sono previste le visite al borgo marinaro e, successivamente, una passeggiata tra le bellezze architettoniche di Noto. Di sera, invece, aperitivo all’Enoteca Regionale gestita dall’associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto accompagnato dal concerto del gruppo Anima Mediterranea.
Domenica 29 aprile sindaci e delegati si ritroveranno in Sala Gagliardi per il momento conclusivo della convention, rilanciando obiettivi e proposte per valorizzare il settore vino. Nel pomeriggio, infine, la sfilata finale dei gruppi storici che partecipano al Gran Palio dei Tre Valli chiuderà gli appuntamenti in programma.Accanto alla convention, inoltre, è stato organizzato un press tour a cui parteciperanno 6 giornalisti, pronti a raccontare Noto e il Sud Est di Sicilia. Previste per loro, così come per gli accompagnatori, visite anche a Scicli e Modica.