ROSOLINI – “Un passo indietro per dare speranza ai giovani e per ricostruire Rosolini”. Giovanni Spadola, 37 anni, imprenditore nel settore alimentare e consigliere comunale uscente, rompe gli indugi e rinuncia ufficialmente alla corsa per diventare sindaco. Sarà comunque in prima linea nelle prossime amministrative del 10 giugno dopo avere sposato un “progetto comune”, ancora per qualche ora, top secret.
“Non posso svelare nulla – dice Spadola – ma ufficializzeremo il nome della coalizione nelle prossime ore ed il nostro candidato a primo cittadino”.
L’imprenditore spiega il suo passo indietro con l’umiltà che in questi anni lo ha sempre contraddistinto. Ci ha pure fatto un slogan: “ Credo che sia un gesto di nobiltà per il bene della mia città – afferma soddisfatto – In queste settimane ho girato in lungo ed il largo per il paese. Ho incontrato le persone, ho parlato con i ragazzi che hanno deciso di resistere e di rimanere a Rosolini. Ho pure ascoltato cosa vuole il popolo, il cittadino comune. Le loro richieste saranno parte integrante del programma del nostro schieramento. La nostra squadra sarà lontana dagli intrighi e vicina alla gente. In questi ultimi cinque anni – afferma il consigliere – ho lavorato con i giovani. Insieme abbiamo fatto progetti e programmi per rendere Rosolini una città con tante attrazioni. Da questo rapporto con loro sono riuscito ad allestire due liste “ Giovani Rosolinesi” e “Rinascita Rosolini” che si uniranno con le altre del candidato sindaco. Il mio obbiettivo? Prendere le cose buone fatte in passato e dare un tocco innovativo ad una città che rischia la morte civile. Sto continuando ad aggregare i giovani rosolinesi e lo farò fino all’ultimo giorno prima del voto. Con le mie due liste sosterrò un candidato a sindaco di alto profilo morale”.
Rosolini, 20 aprile 2018