Tavolo tecnico ieri mattina presso la Sala Giunta del Comune, convocato dal Sindaco Antonino Savarino per discutere sulle problematiche inerenti l’impianto di depurazione. All’incontro hanno preso parte, oltre il Sindaco, la dottoressa Profeta dell’Arpa di Siracusa, il dott. Gugliotta dell’Asp di Siracusa-Ufficio Sanitario di Rosolini, i responsabile dell’Ecotecnica(gestore impianto), l’ing. Mingo responsabile del settore Ecologia e , LL.PP, i Comandante la PM Morana, l’esperto legale del Sindaco avv. Piazzese. In apertura dei lavori il Sindaco ha esposto i motivi che lo hanno spinto a convocare l’incontro e invitato i presenti a proporre, ognuno per le proprie competenze, quali interventi migliorativi e accorgimenti tecnici mettere in essere. I rappresentati della Ecotecnica hanno fatto presente come il cattivo funzionamento dell’impianto è stato causato dalla immissione di reflui non conformi costituiti, viste le risultanze dei prelievi eseguiti, da una fortissima percentuale di solfiti che in genere vengono utilizzati da industrie conserviere, vitivinicole, agroalimentare in genere. Dalle indagini effettuate da parte degli Agenti del Comando di PM, è emerso come tutte le imprese controllate (attività di lavanderie, autolavaggi ecc. ) siano in regola con la normativa vigente in materia per cui non è stata esclusa la possibilità che lo sversamento sia stato effettuato da parte di attività non presenti nel territorio come avvenuto in altri impianti della Provincia. Da parte di tutti quindi evidenziata la necessità di intensificare i controlli e formulati alcuni accorgimenti da adottare. Tra gli interventi proposti quello di dotare l’impianto di un by pass sottoponendo il refluo anomalo alle soli fasi di grigliatura primaria e secondaria e disinfezione; un accurato controllo, a scopo cautelativo e preventivo, sulla vendita di tale prodotto presso i rivenditori, sulle attività consumatrici al fine di evitare altri inconvenienti.
GIUSEPPE LOREFICE