“Sono bastati pochi mesi di amministrazione Muraglie a farci capire che agli annunci spesso non segue nulla, ma gli ultimi esempi di questa pratica aberrante di ‘annunciare senza fare’ sono assolutamente eclatanti”.
È quanto afferma stamani, in un comunicato stampa, il gruppo politico del consigliere comunale Giuseppe Quarrella, che denuncia alla città un’altra ‘occasione persa’: il museo cittadino nei locali dell’ex mattatoio all’ingresso del Parco Archeologico della Forza.
“Vari comunicati stampa del primo cittadino su presunte “imminenti realizzazioni”, come zona artigianale, piano regolatore, canile di contrada Speziale, inizio dei lavori di ampliamento del cimitero, trasferimento degli uffici comunali dai locali in affitto a quelli di proprietà, allo stato attuale rappresentano, infatti, semplici annunci (molti dei quali risalenti alla campagna elettorale per le regionali, con alcuni ‘evergreen’ che ciclicamente si ripetono) lanciati come esche per rabbonire elettori impazienti ed alleati di maggioranza recalcitranti, ai quali ha fatto seguito ben poco” denuncia Mariagiovanna Gradanti, in rappresentanza del gruppo politico a sostegno del consigliere comunale indipendente Giuseppe Quarrella.
“Fra questi, il comunicato del 2 maggio del 2017, in cui il primo cittadino aveva annunciato di aver preso parte ad un incontro “alla presenza dell’Architetto Salvatore Guarnieri e del Soprintendente Arch. Calogero Rizzuto, della Dott.ssa Annamaria Sammito insieme ad una nutrita rappresentanza dell’Associazione Cava Ispica guidata dal Presidente prof. Antonino Lauretta” durante il quale si erano “gettate le basi per la migliore collaborazione sinergica volta alla redazione della proposta progettuale funzionale alla partecipazione ai Bandi a Regia di cui al PO.FESR 2014/2020” per la creazione di un polo museale cittadino da istituire presso l’ex macello.
Scaduto il bando, a noi non resta che constatare e denunciare l’ennesima figuraccia dell’amministrazione, che ancora una volta ha palesato la propria incapacità a programmare e a portare a casa il risultato” – prosegue Gradanti.
“Si tratta del primo ‘fallimento ufficiale’ del neoassessore al ramo Pluchinotta, peraltro in un settore – quello del turismo e della promozione del territorio – tenuto, a parole, in grande considerazione da questa Amministrazione, dal momento che ad ogni occasione non si fa altro che ripetere quanto sia importante entrare a far parte del circuito UNESCO.
Tutte chiacchiere, appunto, alle quali non fa seguito alcuna azione concreta, che pure sarebbe indispensabile. A ciò si aggiunga il danno derivante dalla mancata creazione dei posti di lavoro che una risorsa importante, qual è il museo cittadino, sarebbe stata in grado di produrre.
Crediamo che sia giunto il momento di tirare le somme: il bilancio di questa amministrazione continua ad essere fallimentare, sia per le numerose defezioni della maggioranza – che si susseguono oramai senza neanche fare notizia – sia per l’improduttiva ed insufficiente azione amministrativa, che si limita ad una gestione faticosa dell’ordinario. Ispica merita ben altre attenzioni e capacità”.