Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, hanno notificato l’Ammonimento del Questore di Siracusa ad un uomo (classe 1969), già conosciuto alle forze di polizia.
In particolare, il provvedimento scaturisce da un intervento della Volante giorno 16 gennaio u.s., a seguito della segnalazione di una lite in famiglia. Alla porta d’ingresso si presentava un uomo che, alla vista degli operatori di Polizia, manifestava irrequietezza e scontrosità. Richiesto di fornire spiegazioni in merito alla telefonata prima pervenuta al numero di emergenza, l’individuo negava che si fossero verificati fatti di rilievo e solo dietro l’insistenza degli Agenti ammetteva d’aver avuto, negli istanti precedenti, un’accesa discussione con la convivente. Gli Agenti constatavano che la donna, asserragliata in bagno, in compagnia delle due figlie in tenera età, tutte in evidente stato di smarrimento a stretto contatto con la madre. Ascoltata in separata stanza sui motivi che l’avevano spinta poco prima a richiedere l’invio sul posto di una volante, la donna si chiudeva in un improvviso mutismo, certamente dettato dalla tensione ingenerata dal litigio, salvo poi a sfogarsi in un pianto a dirotto in presenza delle stesse figliolette. La percezione che fosse accaduto qualcosa di grave e che solo per paura la donna non avesse raccontato la verità, convinceva gli Agenti a convocare, nella giornata successiva, la donna per i dovuti approfondimenti. Dopo averla rassicurata, la donna confermava la discussione animata avuta con l’uomo, attribuendone il motivo scatenante ad un episodio alquanto puerile e banale legato alle spese per la riparazione dell’autovettura. Dagli approfondimenti fatti da personale di polizia giudiziaria, emergevano con chiarezza elementi indiziari sull’effettiva lite intercorsa tra i due. Si procedeva pertanto a segnalare la vicenda al Questore di Siracusa che formalizzava il provvedimento di ammonimento come disciplinato dalla normativa vigente in tema di violenza domestica.