Nel tardo pomeriggio di ieri guerriglieri locali hanno rapito un sacerdote e cinque operatori della diocesi di Butembo Beni, la diocesi gemellata con la diocesi di Noto. Il sacerdote rapito è don Roberto Masinda, che ha svolto la sua missione sacerdotale anche a Rosolini presso la Parrocchia del SS.Crocifisso dove si è distinto proprio per i suo impegno civile e religioso soprattutto verso i più bisognosi e in modo particolare con i più giovani a tal punto che il Comune di Rosolini il 18 gennaio del 2011 gli conferì la cittadinanza onoraria. Don Roberto e gli altri cinque sono stati rapiti all’uscita della fattoria dove lavoravano e costretti ad abbandonare la loro automobile.