Nel corso del fine settimana sono stati effettuati una fitta serie di servizi dei Carabinieri sulla città di Floridia volti a prevenire e reprimere la commissione di reati di vario genere con serrati controlli a tutto campo, in modo da aumentare la percezione della sicurezza da parte della cittadinanza e da fornire una efficace risposta dell’Arma dei Carabinieri all’esigenza di legalità e di vicinanza della comunità locale.
Nell’ambito di tali servizi sono stati effettuati 4 arresti, di cui 3 per il reato di tentato furto in abitazione ed 1 per detenzione di stupefacenti e armi clandestine.
Nello specifico, i Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato in flagranza di reato 3 giovani siracusani di cui 2 minori, per il reato di tentato furto in abitazione. I tre giovani, fra cui Italia Manuel, classe 1999 e già con precedenti specifici, si sono introdotti all’interno di un appartamento dopo averne rotto la porta d’ingresso e hanno tentato di asportare un fucile ad aria compressa, un televisore lcd e un tavolino antico in legno. Tuttavia l’immediato intervento dei militari dell’Arma ha consentito di sorprenderli in possesso dell’intera refurtiva e di arrestarli per il reato commesso, riconsegnando gli oggetti al legittimo proprietario.
In aggiunta, i Carabinieri della Tenenza di Floridia, hanno arrestato in flagranza di reato Raco Fabio, classe 1990, meccanico siracusano pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi clandestine.
Al termine di una mirata perquisizione effettuata presso l’officina dove è autorizzato ad esercitare la propria attività lavorativa, il Raco è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga di vario tipo, nonché di due armi da fuoco con matricola abrasa. I Carabinieri infatti hanno trovato e sequestrato una carabina semiautomatica priva marca e con matricola abrasa, calibro 8 mm., con colpo in canna e caricatore contenente quattro cartucce del medesimo calibro, una pistola semiautomatica a salve, priva di matricola e trasformata in arma da sparo mediante la modifica della canna, rinvenuta con colpo in canna calibro 9×17 e caricatore contenente ulteriori tre cartucce.
Inoltre ben occultate nel locale dell’officina, sono state trovate anche cinque dosi di cocaina, del peso di 0,20 grammi ciascuna, 30 grammi di marijuana, materiale atto al confezionamento di dosi, un bilancino di precisione e una somma pari ad euro 330 quale provento dell’attività di spaccio.
Il Raco era sottoposto agli arresti domiciliari poiché già arrestato il 20 settembre 2017 per detenzione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di stupefacente, fra cui 11 piante di marijuana dell’altezza compresa fra i 180 e 100 centimetri, 20 grammi di cocaina e materiale vario atto al confezionamento di dosi. Il 30 ottobre 2017 inoltre era stato nuovamente arrestato poiché aveva violato gli obblighi previsti dagli arresti domiciliari.
Accompagnati in Caserma per le incombenze di rito, i 2 minorenni sono stati accompagnati presso una comunità per minori di Catania, Italia Manuel è stato sottoposto agli arresti domiciliari mentre per Raco Fabio è stata disposta la detenzione in carcere.