Rosolini – Dovrebbero essere quasi tutti di nazionalità tunisina i circa duecento extracomunitari giunti a Rosolini nel corso della nottata di domenica e nella tarda mattinata di ieri. La macchina della Protezione Civile e le associazioni di volontariato non si sono fatte trovare impreparate di fronte all’emergenza venutasi a determinare. Sin dal primo pomeriggio di sabato, allorquando la Prefettura ha allertato il primo cittadino rosolinese sull’arrivo degli extra comunitari, tutte le squadre di pronto intervento si sono messe all’opera e non appena sono arrivati gli extra comunitari sono stati accolti nel migliore dei modi. Una emergenza alla quale per la quarta volta Rosolini si è trovata di fronte. Parallelamente sin dalle prime ore di domenica una grossa unità della Cri ha iniziato ad allestire una tendopoli nell’area di Protezione Civile, un’area all’avanguardia e già da tempo attrezzata e predisposta per le emergenze. Qui stanno essere montate circa quindi tende e tutti i servizi collaterali in grado di ospitare al momento le duecento persone anche se si ha la sensazione, dato appunto l’allestimento di questa tendopoli, che questo numero sia destinato ad aumentare. “ Rosolini – afferma il Sindaco Savarino – ancora una volta dimostra il grande senso di umanità mettendo a disposizione della Prefettura tutto quanto necessario, non ultima l’area attendamenti e containers allestita ed attrezzata proprio per fare fronte alle grandi emergenze. La macchina della Protezione Civile e le associazioni di volontariato locale da parte loro non si sono fatte trovare impreparate di fronte all’emergenza venutasi a determinare. Sin dal pomeriggio di sabato, tutte le squadre di pronto intervento si sono messe all’opera per fornire la massima assistenza e collaborazione. E’ la prima volta invece che viene utilizzata l’area di Protezione Civile comunale per questo scopo, un’area attrezzata e dotata dei servizi necessari”. E proprio il Sindaco nella prima mattinata di ieri ha convocato un vertice al Comune con gli assessori e funzionari comunali per concordare e pianificare in modo organico tutti gli interventi di competenza comunale attivando nel contempo le procedure previste. “ Non vogliamo lasciare nulla alla casualità – afferma il responsabile della P.C. geom Vindigni – ma agire nel pieno rispetto delle regole, per un migliore risparmio sia in termini economici che di personale. L’esperienza gioca a nostro favore per cui daremo il massimo apporto alle istituzioni e ai diretti interessati”.
Giuseppe Lorefice