La Squadra Mobile di Ragusa era sulle loro tracce in quanto avevano preparato il furto diversi giorni prima disattivando l’allarme.
Alcuni poliziotti hanno passato più notti all’interno di vari supermercati della Provincia che erano stati presi di mira.
Per entrare avevano forato la parete di una casa disabitata attigua al supermercato e per comunicare tra loro erano tutti collegati con radiotrasmittenti per eludere eventuali indagini.
Il Questore di Ragusa aveva chiesto di intensificare i controlli agli esercizi commerciali perché in questo periodo sono oggetto di “attenzioni” da parte della criminalità in quanto le casse sono piene.
La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto DINICOLA Salvatore, nato a Vittoria (RG) il 03/10/1970(pregiudicato), RAGUSA Giuseppe, nato a Vittoria (RG) il 10/04/1965(pregiudicato) ed i fratelli DOGANI Hamet, nato in Albania il 27.08.1981e DOGANI Francesko, nato in Albania il 04.08.1986, tutti residenti a Vittoria per tentato furto aggravato ai danni di un supermercato.
A seguito della consumazione, nell’ultimo periodo, sull’asse Vittoria-Ragusa di diversi furti notturni ai danni di grandi magazzini per la distribuzione e la vendita di prodotti alimentari-detersivi-elettrodomestici ed in considerazione dell’approssimarsi delle festività natalizie che certamente stimolano ancor più la recrudescenza del fenomeno, il Questore di Ragusa impartiva precise direttive agli uomini della Squadra Mobile al fine di intensificare le attività informative predisponendo mirati servizi notturni di prevenzione e repressione dei reati in genere, mediante l’impiego di più pattuglie automontate in abiti civili al fine di presidiare il territorio.
L’attività informativa permetteva di acquisire notizie utili in ordine ad un tentativo di intromissione all’interno di un supermercato in C.daBoscopiano di Vittoria così come in altri grandi magazzini.
Le anomalie permettevano di rilevare la possibile introduzione di ignoti all’interno dei localiattigui a quelli in cui è allocata la cassaforte del supermercato dove vengono custoditi gli incassi giornalieri. Gli uomini della Squadra Mobile, previ contatti con il personale della vigilanza, constatava che il filo di uno dei sensori dell’allarme era stato tranciato e la porta in ferro dotata di un grosso lucchetto era stato posizionato in modo tale da essere prontamente tagliato con il flex.
Tali atti preparatori facevano presumere fosse imminente il furto ai danni dell’esercizio commerciale pertanto venivano predisposti nei giorni addietro mirati servizi di osservazione di più esercizi commerciali probabilmente interessati dai fenomeni criminali.
Così come la banda preparava il furto, così la Squadra Mobile preparava l’attività repressiva, difatti alcuni uomini hanno trascorso più notti all’interno di diversi esercizi commerciali mentre altri effettuavano controlli a bordo di autovetture c.d. civetta.
La banda “puntava” obiettivi isolati, lontani dal centro cittadino con molteplici vie di fuga e con la possibilità di poter mettere alcune “sentinelle” all’esterno così da comunicare ai complici impegnati a prelevare la cassaforte la presenza della Polizia di Stato.
Il personale della Squadra Mobile di Ragusa notava la presenza di un’autovettura con 4 persone a bordo che effettuava alcuni passaggi nei pressi del supermercato, proprio per verificare la presenza di vigilanza da parte della Polizia.
Dopo alcuni passaggi scendevano rapidamente 3 persone ed il conducente dell’auto si metteva in posizione defilata per poter fare da “palo” ai complici.
Uno degli arrestati restava appena fuori il supermercato sempre con funzioni di “palo” mentre altri due si introducevano all’interno praticando un grosso buco in una parete in cartongesso. Il lavoro preparatorio era stato fatto sicuramente giorni addietro perché in pochi secondi arrivavano ad una porta posteriore del supermercato dove non ci sono telecamere. Non appena arrivati alla porta, mediante un flex a batteria tagliavano le cerniere per poter fare ingresso nella stanza dove è custodita la cassaforte che ieri custodiva circa 10.000 euro, pertanto gli uomini della Squadra Mobile all’interno ed all’esterno accerchiavano i due autori ammanettandoli in pochi secondi. Altre pattuglie bloccavano l’autista che nel contempo dava l’allarme via radio al quarto complice che si dava alla fuga e veniva bloccato dopo poco da altro personale prontamente intervenuto.
Sono bastati pochi secondi alla Squadra Mobile per neutralizzare gli autori del tentato furto, una vera e propria banda di ladri specializzati, dotati di ogni sistema di effrazione così come di comunicazione tra loro. Sono stati difatti sequestrate 4 radio, due felx, alcuni piedi di porco, passamontagna, cacciavite di ogni tipo e torce elettriche.
Dopo aver effettuato il sopralluogo con la Polizia Scientifica, gli uomini della Squadra Mobile hanno riaffidato il supermercato al titolare che oggi potrà così subito riprendere la propria attività senza aver subito danni alla struttura.
La Procura della Repubblica di Ragusa, considerata la gravità dei fatti reato commessi e la specializzazione della banda, ha disposto la traduzione in carcere di tutti e 4.
“La Polizia di Stato grazie alle segnalazioni attente e puntuali dei titolari degli esercizi commerciali oggetto di <<attenzione>> da parte della criminalità, ha assicurato alla giustizia 4 pericolosi criminali”.
IL DIRIGENTE LA SQUADRA MOBILE
Commissario Capo della Polizia di Stato
Dott. Antonino Ciavola