Continuano i risultati operativi derivanti dall’intensificazione dell’attività di prevenzione e di contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti, ricompresa nel più ampio progetto “Uniamoci contro le droghe”, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale e gli istituti scolastici della Provincia.
Alle prime luci dell’alba della giornata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, congiuntamente con il personale della Squadra Volanti della locale Questura, hanno tratto in arresto in flagranza di reato quattro giovani, di cui un minore, in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente destinata allo spaccio del fine settimana nel centro storico siracusano. Gli arrestati, tutti giovanissimi di età compresa fra i 16 e i 22 anni di origini ragusane, si identificano in Spina Salvatore, classe 1997, con precedenti specifici, Cannizzo Daniele, classe 1995, pregiudicato, C.E., classe 1995, incensurato e un minorenne, incensurato.
Nello specifico, nel corso di un mirato controllo alla circolazione stradale, i militari dell’Arma hanno fermato un autovettura sospetta con a bordo i quattro ragazzi ed hanno proceduto alla perquisizione del veicolo. All’atto di controllare il contenuto di uno zainetto posto sul sedile posteriore dell’autovettura, lo Spina dando uno spinta al militare operante, ha afferrato lo zaino e si è dato ad una rocambolesca fuga. È iniziato così un inseguimento a piedi per le vie circostanti che ha portato il giovane ad arrampicarsi su uno dei tetti dei fabbricati del circondario. Nel frattempo è sopraggiunta una volante della Polizia di Stato che immediatamente ha dato supporto ai Carabinieri nella cattura e nel successivo arresto dei quattro soggetti. Il fuggitivo che intanto proferiva frasi offensive agli appartenenti alle forze di polizia, è stato poco dopo immobilizzato e tratto in arresto. Nascosta sotta la felpa dello Spina è stata poi rinvenuta una busta contenente 140 grammi di marijuana sottoposta a sequestro. Un’immediata attività investigativa ha consentito inoltre di appurare che decine di ragazzi avevano già contattato i soggetti sopramenzionati per acquistare la sostanza stupefacente.
Lo Spina, dopo le incombenze di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa, è stato condotto al carcere “Cavadonna”, mentre gli altri arrestati sono stati rispettivamente ammessi agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni del ragusano e il più giovane al centro di prima accoglienza per minori di Catania.