Consegnato sabato sera con una cerimonia in piazza Garibaldi il premio “Carrubo d’oro 2017”, che viene conferito ai figli di Rosolini che si sono distinti nel loro campo e che hanno portato in alto il nome della città. Alla cerimonia, presentata dal giornalista Sergio Randazzo e da Ambra Lombardo, hanno partecipato autorità civili e militari ed un foltissimo pubblico. Il Premio Rosolini “Città del Carrubo” edizione 2017, è stato assegnato alla professoressa Ignazia Iemmolo Portelli, poetessa, scrittrice e studiosa di tradizioni e storia locale, con la seguente motivazione: “Apprezzata e poliedrica figura di donna e di intellettuale; per gli alti meriti del servizio culturale, sociale ed educativo fornito con passione, capacità e abnegazione alla nostra città. Per averci regalato, in lingua e in vernacolo, preziose opere in versi e in prosa di fine eleganza e di grande umanità. Per aver preservato, con un lavoro ventennale e proseguito ininterrottamente sino ai nostri giorni, tradizioni, costumi, spiritualità, lingua, modi di dire e di pregare dei Rosolinesi, consegnandoci un’opera monumentale di grande pregio storico e scientifico, insostituibile punto di riferimento per chi voglia conoscere e approfondire la cultura e la storia del nostro popolo. Per averci regalato, in lingua e in vernacolo, preziose operein versi e in prosa di fine eleganza e di grande umanità”.. La Commissione ha anche assegnato quattro riconoscimenti speciali:
– alla memoria a S.E. mons. Corrado Mingo, Arcivescovo di Monreale;
– per i figli di rosolinesi all’estero, al prof. Guliano Ovando Salemi;
– per lo sport, all’ex calciatore Salvatore Guastella;
– per la musica, alla giovane cantautrice Giulia Jean Di Tommasi.
Giovanna Alecci