Palermo, 14 settembre 2017: Ieri, come possibile verificare consultando il sito dell’UREGA di Siracusa, sono stati aggiudicati i lavori per il consolidamento e il restauro della la Chiesa di Santa Venera di Avola. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.Come si ricorderà, la Chiesa è rimasta ferita in seguito al terremoto di Santa Lucia del 1990 e, di conseguenza, è stata inserita fra le opere meritevoli di finanziamenti all’interno della programmazione della Legge 433 del 31 dicembre 1991.Lunghissimo e tormentato l’iter per giungere all’approvazione del progetto, alla concessione dei finanziamenti, tant’è vero che sono stato costretto a presentare 2 interrogazioni parlamentari, la n.536 del 01/04/2009 e la n.1284 del 11/11/2013.Inoltre, ha continuato l’On. Vinciullo, l’argomento è stato oggetto di dibattito parlamentare da me sollevato con l’allora Assessore alla presidenza della Giunta Lombardo, Ilardo, tant’è vero che perfino Cronache Parlamentari, il mensile dell’Assemblea Regionale Siciliana, ebbe a interessarsi di questo dibattito, svolto il 6/5/2009, in cui, alla fine, l’Assessore assicurò che le somme sarebbero state inserite nella futura rimodulazione della Legge 433/91 e, nondimeno, per evitare autorevoli interventi di soggetti politici notoriamente “nemici ra cuntitizza” in allegato si inviano 2 interrogazioni parlamentari, il resoconto stenografico del dibattito del 6 maggio 2009 e alcuni comunicati stampa precedenti, a dimostrazione che il risultato a cui si giunge è frutto di un lavoro continuo e pressante nei confronti di chi, più volte, ha perso il finanziamento.Speriamo che, ha concluso l’On. Vinciullo, adesso possano iniziare i lavori, in maniera tale che la Chiesa dedicata a Santa Venera possa tornare all’antico splendore.
Presidente della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’