Città di Rosolini– Fornoni, Brancato, Rizza, Monaco, Failla,Gozzo (55 Cavarra), Sammito,(79 Cicero),Errante (55 Carbonaro),Implatini, Ricca, Melluzzo – all. Serafino
Real Avola– Scordino, Caruso, Toscano, Butera, Nobile, Parisi, La Bruna,(46′ Fichera), Martines, Musumeci, Mangiagli (82 Nanè), Bonaventura (85 Zammitti) – all. Monaca
Marcatori: 57 Musumeci, 89 Brancato
Arbitro: Armenia (Ragusa) – Coll.: Testí e Sorace di Catania
Rosolini – Termina con pareggio il primo derby stagionale tra Rosolini e Avola valevole per la gara d’andata del primo turno di Coppa Italia. Due squadre ancora in carburazione che hanno dato vita ad una gara più che sufficiente nonostante il gran caldo. Un pari che alla fine accontenta di più gli ospiti che fino a pochi minuti dalla fine si sono trovati inaspettatamente in vantaggio grazie all’unico svarione difensivo dei padroni di casa. Primo tempo tutto di marca granata che hanno fallito diverse occasioni per andare in vantaggio con i vari Implatini, Melluzzo e Ricca. Nella ripresa, dopo l’ennesima occasione fallita al 53’ da Sammito con il portiere Scordino bravo a respingere di pugno la minaccia, al 57’ gli ospiti si portano in vantaggio. Su azione di attacco di Butera liscio difensivo di Failla che mette nelle condizioni Bonaventura di presentarsi da solo davanti Fornoni e centrare la porta. La rete subita non demoralizza i locali che si catapultano in avanti e due minuti dopo è Melluzzo che costringe l’estremo difensore ospite a rifugiarsi in angolo su calcio piazzato. Ancora Scardino protagonista pronto a spedire in angolo un tiro ravvicinato di Melluzzo. Al 75 grossa svista della terna arbitrare. Mischia in area avolese con tiro finale di Implatini con il portiere ospite a respingere abbondantemente oltre la linea. Vane le proteste dei locali. All’89 il meritato pari granata. E’ Rizza a pennellare un assist per l’accorrente Brancato che al volo insacca. Nei minuti finali sono ancora i locali a sfiorare la rete ma il risultato rimane inchiodato sull’ 1 a 1 rinviando ogni decisione alla gara di ritorno.
Giuseppe Lorefice
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