Continuano gli incontri del Sindaco, dell’Assessore Falconeri e dell’Ufficio Tecnico con tutte le forze politiche e sociali, i professionisti e i cittadini per verificare le evidenti criticità del piano paesaggistico e formulare una proposta alternativa a quella avanzata dalla Soprintendenza BBCCAA. Proprio la Soprintendenza, nell’incontro tenutosi lo scorso 17 gennaio, ha ammesso che tale piano presenta degli errori che dovranno essere “corretti” grazie all’attuale fase di concertazione.
Il Comune di Noto ritiene, nel rispetto della filosofia e della ragione del Piano paesaggistico di tutela del territorio e soprattutto del paesaggio, che lo stesso si possa quanto più possibile adeguare alle esigenze di sviluppo di un territorio senza che questo possa in alcun modo ritenersi in contrasto con le predette finalità.
L’Amministrazione comunale, la cui politica di salvaguardia, tutela e soprattutto di valorizzazione del territorio è nota a tutto il mondo essendo Noto considerato un modello di sviluppo in tal senso, respinge al mittente tutte quelle illazioni ed affermazioni fatte strumentalmente da soggetti politici, in quanto sia il Sindaco che gli Uffici conoscono perfettamente la natura del Piano Paesaggistico e intendono studiare assieme alla Soprintendenza un Piano che possa coniugare, in maniera intelligente, sviluppo e tutela. Non fosse altro perché la stessa Soprintendenza, facendo riferimento a cartografie (CTR) non attuali ma di diversi anni fa, ha commesso evidenti errori materiali che non solo non possono essere accettati ma che ci impegnano tutti ad uno sforzo per correggerli nell’interesse dell’intero territorio e per fare un piano paesistico che vuole assolvere alla sua piena funzione.
In virtù di ciò e senza tono polemico si invitano questi politici a documentarsi preventivamente sulla qualità e sulle indicazioni del Piano che vengono contestate, prima di fare affermazioni gratuite e senza alcun fondamento se non per bassa strumentalizzazione.