È mancato il numero legale, con soli sette consiglieri presenti su venti. Così, la seduta del consiglio comunale di ieri non è risultata valida ed è stata rimnandata a questa sera in seduta di prosecuzione. Il che significa che per rendere valida la seduta occorrerà la presenza di solo otto consiglieri. Da indiscrezioni pare però che il gruppo dei tredici consiglieri non intenda partecipare ai lavori d’aula, anche se qualcuno non è propenso ad utilizzare questa strategia. La presenza, dunque, di qualche consigliere di questo gruppo potrebbe garantire la validità della seduta. Una situazione comunque piuttosto incerta, che si definirà nelle prossime ore. In discussione tra i punti all’ordine del giorno c’è il bilancio di previsione e gli atti collegati alla sua approvazione. Ed è proprio il bilancio il punto su cui contendono la coalizione che sostiene il primo cittadino da una parte, che può contare solo su sette consiglieri, e l’opposizione dall’altra, forte di tredici unità. Diverse le soluzioni che si prospettano, tra cui la non approvazione dello strumento finanziario, con tutte le conseguenze che il caso potrebbe comportare.
Giovanna Alecci