L’UCSI Siracusa e l’Ufficio delle Comunicazioni sociali della Diocesi di Noto promuovono un seminario per la formazione dei giornalisti, gratuito ed aperto a tutti per il 2017.
L’incontro promosso dall’UCSI Siracusa, con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, i Cnog d’intesa con Assostampa Siracusa e UCSI Sicilia, è inserito nella 51ͣ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Il Seminario si terrà venerdì 19 maggio 2017, presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Noto, dalle ore 10 alle ore 13. Tema: “La Chiesa Mediale. I giornalisti di fronte ai nuovi linguaggi digitali”. Relatori: Alessandro Palermo, esperto in Comunicazione Pastorale e Pastorale digitale; Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto e delegato della Cesi per le Comunicazioni sociali. Modera: Salvatore Di Salvo, Presidente UCSI Siracusa e consigliere Nazionale UCSI. Posti disponibili: 200.
Si ricorda che per effetto dell’art. 7 del DPR 137/2012, dal primo gennaio 2014 anche i giornalisti italiani dovranno assolvere all’obbligo della Formazione Professionale Continua (FPC) per adeguarsi ad una normativa che prevede l’aggiornamento per tutti gli iscritti ad un Ordine professionale, come una delle condizioni per poter mantenere la propria iscrizione all’Ordine stesso.
Per assolvere all’obbligo formativo, ogni iscritto dovrà maturare 60 crediti in un triennio (con un minimo di 15 crediti annuali) di cui almeno 15 su temi deontologici. Sono, invece, esonerati quanti sono in pensione e non svolgono attività giornalistica. Gli iscritti da oltre 30 anni devono invece conseguire soltanto 20 crediti deontologici nel triennio.
In base all’art. 3 del Regolamento attuativo approvato dal CNOG, i crediti potranno essere ottenuti in svariati modi, fra cui attività formative anche a distanza, frequenza di corsi, seminari e master organizzati anche da soggetti formatori terzi (ad esempio le Università) autorizzati dal CNOG.
Ogni ora trascorsa per partecipare ad un evento formativo darà diritto a due crediti. L’impegno massimo per ogni iscritto sarà dunque di 10 ore l’anno.
Il Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali
Don Alessandro Paolino
L’addetto stampa
Dr. Giuseppe Malandrino