Nel corso del fine settimana appena trascorso i Carabinieri della Compagnia di Noto, su disposizione del Comandante Provinciale, Colonnello Luigi Grasso, al fine di fornire una adeguata risposta alle legittime aspettative di legalità rappresentate dai cittadini ed incrementare la percezione di sicurezza tra la popolazione, hanno attuato un vasto ed articolato servizio di controllo del territorio che ha riguardato molteplici ambiti operativi nella giurisdizione della locale Compagnia, con particolare riferimento ai comuni della zona montana del territorio.
Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnati 14 pattuglie e 28 Carabinieri delle varie Stazioni del territorio e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati effettuati servizi preventivi e di contrasto alle forme di illegalità nelle zone di emarginazione sociale, un incisivo controllo di pregiudicati, sorvegliati speciali e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie cittadine ed una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, refurtiva e sostanze stupefacenti.
Il bilancio dei controlli si può riassumere in:
- 1 arresto in flagranza per violazione della sorveglianza speciale di P.S.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Palazzolo Acreide hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di P.S., Di Luciano Enzo, classe 1969, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Palazzolo Acreide. I militari, impiegati in un posto di controllo alla circolazione stradale nel territorio del comune di Noto lungo la Strada Provinciale 287 Noto – Palazzolo Acreide, hanno intimato l’alt ad una piccola utilitaria. All’atto del controllo del mezzo i militari hanno accertato che lo stesso era condotto da Di Luciano Enzo, già noto agli operanti per i suoi precedenti di polizia. Acclarata la violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione cui è sottoposto, l’uomo è stato accompagnato in caserma e dichiarato in stato di arresto Inoltre, il veicolo in questione è risultato sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria e di revisione: i militari, pertanto, hanno proceduto a contestare a Di Luciano Enzo le relative sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari.
- 5 contravvenzioni per infrazioni varie al Codice della strada di cui 2 ad altrettanti soggetti trovati alla guida della propria autovettura con patente revocatae per i quali, alla luce della recente modifica normativa di settore, è scattata una sanzione amministrativa pari a cinquemila euro ed il fermo amministrativo del mezzo; 2 persone sono state sanzionate poiché sorprese alla guida del proprio veicolo sprovviste di copertura assicurativa obbligatoria: per loro è scattata la relativa sanzione amministrativa che prevede il del pagamento di una somma da euro 841 a euro 3.287 con relativo sequestro amministrativo del mezzo; 1 giovane è stato colto alla guida del proprio ciclomotore senza indossare il casco: per lui scatta una sanzione pecuniaria da 80 a 323 euro, il fermo amministrativo del mezzo per 60 giorni nonché la decurtazione di 5 punti dalla patente;
- 1 persona segnalata alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti in quanto trovata in possesso di una modica quantità di marijuana destinata all’uso personale;
- 78 persone controllate ed identificate;
- 53 mezzi fermati e sottoposti a controllo;
- 14 posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione di massa;
- effettuate perquisizioni domiciliari e controllate 6 persone sottoposte ad obblighi.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, organizzando periodicamente analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.