Palermo, 11 aprile 2017: Al fine di verificare l’iter procedurale per la conferma dei tre PTE di Pachino, Palazzolo e Rosolini, ho presentato, ieri, un’interrogazione parlamentare per accertare se le notizie diffuse a macchia d’olio siano veritiere o se, invece, si tratta di notizie non rispondenti al vero e, comunque, destituite da fondamenti giuridici su cui deve basarsi ogni atto parlamentare. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.Allegato alla presente, si invia l’interrogazione che, nel dettaglio, chiarisce le argomentazioni da me utilizzate.
XVI^ LEGISLATURA
INTERROGAZIONE
- –“Notizie e chiarimenti sulla paventata e presunta chiusura dei PTE di Palazzolo,
Pachino e Rosolini”.
Al Presidente della Regione
All’Assessore della Salute
Premesso che:
- Si è diffusa, a macchia d’olio, la notizia di una presunta e non meglio identificata chiusura dei Presidi Territoriali di Emergenza di Pachino, Palazzolo e Rosolini;
Preso atto che:
- Il Decreto “Balduzzi” stabilisce i criteri e le modalità per il mantenimento dei Presidi de quibus;
Tenuto conto che:
- I tre Presidi rispondono alle caratteristiche individuate dal Decreto de quo agitur;
Considerato che:
- Appare illogica e non rispondente alle norme dettate dal medesimo Decreto la chiusura dei tre Presidi Territoriali di Emergenza, in quanto Pachino effettua oltre 6000 accessi l’anno, Palazzolo serve un bacino di utenza costituito da cinque comuni, oltre lo stesso comune, e cioè Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla e Canicattini Bagni, oltre a numerose contrade che rientrano nel territorio di Noto e di altri comuni in provincia di Ragusa, mentre, per quanto riguarda Rosolini, si rappresenta il fatto che oltre ai numerosissimi accessi, quasi seimila per il 2016, lo stesso comune sorge molto distante dagli ospedali di Avola-Noto e di Siracusa;
Tenuto conto che:
- I tre Presidi Territoriali di Emergenza non gravano sulle casse della Regione e quindi dei siciliani, in quanto i medici delle ambulanze medicalizzate del 118 assicurano contemporaneamente i due servizi;
Visto che:
- Il dato deve essere considerato al 31 dicembre 2018 e non a quello attuale che, comunque, conferma la necessità di avere i tre Presidi Territoriali di Emergenza;
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SI INTERROGANO LE SS.LL.
Per sapere:
- Se siano a conoscenza di quanto esposto in premessa;
- Quali provvedimenti, urgenti e non più rinviabili, intendono adottare al fine di smentire queste notizie che tanto clamore stanno avendo nelle (stanze) e che stanno creando allarme e preoccupazione giustificate per la popolazione tutta.
L’interrogante chiede lo svolgimento con urgenza
Palermo, 10 aprile 2017
VINCIULLO